“La competizione bisogna viverla come un momento di gioia e condivisione, una volta terminata siamo sempre tutti amici e fratelli”.
È con questa frase piena di verità che don Giuseppe Scotta ha aperto la messa dedicata a San Michele domenica 24 settembre, in occasione della festa dello sport tenutasi nell’area sportiva San Sebastiano dove si è disputata anche la partita di calcio Cuneo Vs Firenze giocata da ragazzi ciechi.
Fra i rossi che rappresentavano il Cuneo troviamo il genolese Lorenzo Ballario, che entusiasta si butta fra gli applausi del pubblico e regala anche un commento: “Non importa il livello di agonismo o il risultato, ma l’amicizia che si crea in questi contesti. È stato bellissimo e l’emozione è sempre al massimo”. Una partita in cui l’inclusione e il gioco di squadra hanno dominato il campo.
Non c’era però solo il calcio. Dimostrazioni di Ginnastica artistica, partita nel nuovo campo di beach volley - inaugurato proprio in questa occasione - e il minibasket gators hanno arricchito la giornata, che, col tempo favorevole, si è rivelata essere un altro evento riuscito per Genola.
Giovanna Potettu
Articolo su la Fedeltà di mercoledì 27 settembre