Strafossan 2023: i quattro progetti principali

In edicola lo speciale dedicato alla camminata più attesa dai fossanesi

un momento della strafossan 2019

È sicuramente una delle manifestazioni più sentite della città, capace di raccogliere migliaia di persone nel nome della solidarietà: la Strafossan si correrà l’8 ottobre, ma è già il momento giusto per acquistare i pettorali nelle scuole e associazioni aderenti e presso la casetta allestita dal 21 settembre in piazza Duomo, oltre che il giorno stesso della camminata al villaggio sportivo prima della partenza.

Come ogni anno la generosità degli sponsor, che quest’anno ha superato ogni record con quasi 200 sostenitori, si sommerà a quella dei fossanesi che, con l’acquisto dei pettorali, contribuiranno all’elargizione di importanti contributi alle scuole e alle associazioni. Lo scorso anno sono stati destinati circa 11mila Euro alle scuole e circa 7mila alle altre realtà territoriali, mentre l’ammontare complessivo delle 37 edizioni svolte dalla 1° Strafossan ammonta ormai a quasi 600mila Euro.

Come ogni anno la Strafossan “adotta” anche progetti speciali, ai quali va un contributo sostanzioso. Lo scorso anno erano stati acquistati e piantumati nuovi alberi in via Santa Lucia, un dono per la città e per l’ambiente.

Quest’anno il sostegno andrà a quattro realtà fossanesi per altrettanti progetti: la Filarmonica Arrigo Boito, in occasione dei 140 anni dalla sua Fondazione, la Favola di Marco 1Q41.12 aps, il progetto Liberi di andare e il Centro aiuto alla vita di Fossano.

Filarmonica Arrigo Boito
Compie 140 anni la banda cittadina, ma non li dimostra affatto! Dei 42 musici che compongono la Filarmonica cittadina, infatti, ben 21, sono under 18. Giovani e giovanissimi che suonano per la città al fianco del nucleo storico dei componenti.

“È un dono particolare quello che ci fa la Strafossan - ha spiegato il presidente delle Filarmonica Enrico Serafini - perché la banda è nata il 20 settembre 1873. È un dono che riceviamo in un momento di una storia importante. Di un’associazione che si è dedicata alla città, ha fatto cultura, preso parte a matrimoni, funerali, cerimonie pubbliche. È un regalo che fa parlare di noi e attira nuovi ragazzi oltre ad essere un aiuto economico. Un ulteriore dono l’abbiamo ricevuto dalla Fondazione CrF con il restauro della sede”.

Tra le altre cose Serafini è proprio uno dei fondatori della Strafossan che “nelle sue prime 7 edizioni è stata organizzata come manifestazione del Borgo Nuovo allora appena nato. Poi, vista la collaborazione di tutti i borghi è diventata patrimonio della città”.

La Favola di Marco 1Q41.12 aps
Se c’è una cosa in cui sono bravi Silvia Errico e Ciro Chiaro, fondatori dell’associazione La Favola di Marco 1Q41.12 aps, è fare rete per il bene della città e soprattutto dei cittadini con disabilità.

Negli anni la loro associazione ha contribuito a raccogliere fondi mirati a importanti progetti di integrazione come la realizzazione delle aule sensoriali nelle scuole primarie.

Quest’anno il desiderio dell’associazione è quello di acquistare materiale per le scuole medie cittadine per rendere la loro frequenza più adeguata agli studenti con disabilità

Progetto Liberi di Andare
Il progetto Liberi di Andare dell’Osservatorio Barriere Architettoniche, gestito dalla Croce Bianca Fossano, è nato nel 2021. Nel tempo ha potuto contare inoltre su un importante contributo della Olocco Srl di Fossano e del sostegno della Croce Bianca stessa. Si tratta di un servizio di trasporto su prenotazione utile a raggiungere studi medici e ospedali, ma anche per trasporti a scopo sociale, riservato a persone con invalidità del 100% residenti a Fossano. Ne beneficiano circa 50 persone.

“Una parte dei contributi della Strafossan andranno all’Oba per contribuire al progetto Liberi di Andare, importantissimo per dare autonomia alle persone con disabilità - ha spiegato il presidente Igor Calcagno -. Ringraziamo il comitato la Strafossan, in particolare   la sensibilità della presidente Elena Parola, per questo aiuto. L’importanza di questo servizio mi spinge a sperare che in tanti vogliano seguire l’esempio offerto da Olocco e dalla Strafossan”.

Centro Aiuto alla vita
Il Centro Aiuto alla Vita  di Fossano ha come missione principale il sostegno alle donne nel momento in cui scoprono di essere incinte e scelgono di non abortire. Il supporto offerto è sia di ascolto e sostegno emotivo, sia pratico durante e dopo la gravidanza. Viene offerto alle donne anche di effettuare il test di gravidanza e vengono accompagnate nel percorso gestazionale anche a livello pratico.

Il Cav di Fossano è aperto il lunedì dalle 15 alle 17 e il giovedì dalle 9 alle 11 ed è contattabile al numero 0172/634164.

Su la Fedeltà in edicola tutte le informazioni nello speciale dedicato alla Strafossan 2023