Scende con l’auto la scalinata del Castello, risarcirà al Comune il danno di 13 mila euro

L’episodio in occasione del raduno degli ex allievi carabinieri

La scalinata danneggiata del Castello

La scalinata del Castello che conduce al parcheggio retrostante affacciato su viale Martiri dell’Indipendenza è chiusa da due inferriate che impediscono il passaggio. Il motivo si può scorgere osservando alcuni gradini parzialmente divelti o scheggiati. Che cosa è successo?

Lo ha spiegato il sindaco Dario Tallone nel Consiglio comunale di lunedì 30 ottobre, testimone oculare dell’episodio avvenuto nel fine settimana del raduno a Fossano degli ex allievi carabinieri. “Quella sera - ha detto -, intorno alle 18,50, stavo andando a prendere la macchina nel parcheggio quando un uomo in auto mi ha chiesto se potevo aprirgli la sbarra (il parcheggio è chiuso per i non autorizzati, ndr). Gli ho risposto di sì domandandogli anche come fosse riuscito a parcheggiare. «Sono sceso dai gradini», mi ha spiegato. Gli ho chiesto come avesse fatto e mi ha detto che era stato ingannato dal navigatore. Aveva anche chiesto aiuto perché altri lo spingessero fino al fondo, dal momento che l’auto si era fermata sul primo pianerottolo”.

Ovviamente non era di Fossano. E la busta in testa era chiaro indizio che fosse un partecipante al raduno. A quel punto, “ho dato un’occhiata alla scalinata” ha concluso il sindaco, tra i risolini del Consiglio, “e gli ho preso il numero di targa” (l’incidente era comunque stato documentato dalle telecamere presenti sul sito). Riparare la scalinata costerà 13 mila euro, la somma che è stata stanziata con la variazione n.13 al bilancio di previsione, approvata all’unanimità. Verrà interamente rimborsata dall’incauto automobilista a titolo di risarcimento danni.