Sant’Albano, si riqualifica l’area vicino alla Casa del bosco

Stagni, boschetto e zona picnic accanto all’oasi naturalistica

Un’oasi nell’oasi è quella che sorgerà nell’area adiacente alla Casa del bosco vicino alla Madonnina, oasi naturalistica che da alcuni anni rientra nel percorso del Parco fluviale Gesso Stura.

Dopo una prima esclusione dal bando “Elementi naturaliformi dell’agro sistema” finanziato dalla Regione Piemonte nell’ambito del “Psr 4.4.1”, volto a riqualificare le superfici agricole residuali e non produttive in ambienti naturali, il progetto del Comune di Sant’Albano è stato approvato con un finanziamento di 75mila euro.

Nel progetto, curato dal dottore forestale Marco Calandri associato allo studio A&T, sono previsti tre nuovi ambienti per riqualificare il pioppeto e un’area attualmente infestata da sterpaglie.

Al posto sorgeranno: una marcita con stagni poco profondi (da 20 a 80 centimetri) adatti alla riproduzione di anfibi, un boschetto di circa 2.000 mq e una serie di siepi naturali campestri non uniformi ma larghe fino a due metri adatte a dividere le aree agricole da quella naturalizzata e arredata come area picnic.

“Siamo soddisfatti di essere rientrati nel bando della Regione - dichiara il sindaco Giorgio Bozzano - perché ci permette di riqualificare un’area attualmente incolta, infestata di arbusti in un luogo che sarà apprezzato dai camminatori e dagli amanti delle passeggiate in bicicletta. Un progetto che ben si inserisce nel percorso dell’oasi naturalistica La Madonnina e del Parco Gesso Stura”.

I lavori che sono vincolati, essendo una zona di protezione speciale che prevede alcune limitazioni dettate dal Parco Gesso Stura, dovrebbero essere ultimati entro la fine del 2024.