Daniel Boloca a CdS: “La svolta della mia carriera è stata un calcetto con Riccardo Romani”

Daniel Boloca - Foto profilo ufficiale Serie A Tim

L’ex Fossano Daniel Boloca, intervistato da Cronache di Spogliatoio, ha ricordato il passato in blues, prima di approdare tra i professionisti.

Dalle giovanili nella Juventus ai no dei professionisti, dalla Serie D alla Serie A con il Sassuolo: una carriera davvero particolare. Dopo numerose porte in faccia, Daniel ha riflettuto sul continuare o meno il suo percorso da calciatore ma la risposta che si è dato è quella che conosciamo: ovviamente sì!

Boloca, infatti, al Francavilla capisce di poter fare la Serie D ma in Abruzzo non trova lo spazio che merita, e qui la svolta. Nella lettera a Cronache di Spogliatoio, infatti, scrive così: “La svolta della mia carriera è arrivata però… grazie a un calcetto. Nel 2019 mi avevano chiamato per una partitella ed era presente anche Riccardo Romani, capitano del Fossano. Appena mi vide, chiamò il suo allenatore Fabrizio Viassi: «Mister, c’è uno che devi assolutamente vedere. Dobbiamo prenderlo».

Daniel fa poi una stagione strepitosa, dove segna anche il gol alla difesa dell’ora bianconero Gatti in Verbania-Fossano, e la chiamata nei professionisti arriva: c’è lo Spezia. Il Fossano concede il 108, svincolo a fine stagione per firmare un precontratto e tutto fatto? Purtroppo, no, arriva il Covid.

La società ligure però gli dà la possibilità di allenarsi con loro e lì conosce Angelozzi, che poi lo porterà al Frosinone. In Serie B vince un campionato da protagonista e il Sassuolo decide di acquistarlo e affidargli le chiavi del centrocampo.

Trovate l’intervista integrale a Daniel Boloca sul sito di Cronache di Spogliatoio.