Alle 12,15 di domenica 19 novembre a Cervasca, in occasione della Giornata mondiale Onu dedicata al ricordo delle vittime della strada, sarà inaugurato il nuovo allestimento della rotatoria nei pressi della chiesa parrocchiale, realizzato appunto in ricordo di quanti hanno perso la vita sulla strada.
Allestimento che, spiegano dalla Provincia, "è stato finanziato dalla famiglia Cesana in memoria della giovane figlia Debora scomparsa per un incidente stradale, ma anche in ricordo dei tanti giovani morti sulle strade della Granda”. La rotatoria, già esistente, è stata abbellita da una decorazione a stella; sono state inoltre installate alcune piastre metalliche, che ricordano i nomi di giovani vittime della strada, e messo a dimora un albero, simbolo di vita e di rinascita, mentre sugli ingressi alla rotonda, dalle varie frazioni, compare la scritta “Cervasca”.
Commenta il presidente della Provincia Luca Robaldo, che sarà presente all’inaugurazione: “In Granda ad oggi mancano all’appello 1.850 donne e uomini - molti giovani, giovanissimi - persi sulle strade del Cuneese negli ultimi 25 anni, dal 1998 al 2023. La conta sfiora ormai una drammatica soglia psicologica; per questo quella che inaugureremo domenica vuole essere una rotonda per la vita. Dalla tragedia di un padre nasce un’idea per gli altri. Come Provincia, abbiamo scelto questo luogo e quest’evento a simbolo della Giornata per la sicurezza stradale, che si tiene sempre la terza domenica di novembre, con l’intento di farne qualcosa in più del ricordo di un dolore personale: un piccolo memoriale che riporta i nomi di alcuni giovani che hanno perso la vita sulla strada. Altre famiglie si sono dette pronte ad aderire e la Provincia sosterrà l’iniziativa come esempio di quella educazione che bisogna impegnarsi a diffondere per invertire la rotta che sta andando verso i quasi duemila morti. La prossima settimana avremo delle novità sul progetto di sensibilizzazione tra gli studenti «Sicuri per scelta» promosso dalla Fondazione Crc e cofinanziato da altre fondazioni bancarie e dalla Provincia sul tema della sicurezza stradale. Così come intendiamo portare avanti iniziative di informazione e sensibilizzazione con gli organi di informazione locali, come avvenuto lo scorso anno con la raccolta di firme de «la Stampa» per la campagna «Strade sicure, la vita vale»”.