Inaugurata a Cuneo la mostra sui maestri Lotto e Tibaldi

L'esposizione sarà presente dal 24 novembre 2023 al 17 marzo 2024 al Complesso Monumentale di San Francesco

Inaugurazione mostra Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi
Foto di Francesco Doglio

Più di 300 persone hanno partecipato venerdì 24 novembre all’inaugurazione della mostra “Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Capolavori della Santa Casa di Loreto”. L’esposizione sarà presente al Complesso Monumentale di San Francesco (Cuneo, via Santa Maria, 10) dal 25 novembre 2023 al 17 marzo 2024.

Nella splendida cornice del Complesso Monumentale, sono esposti sette dipinti del maestro cinquecentesco Lorenzo Lotto, che costituiscono il “ciclo lauretano” del pittore, da lui disposti presso la Cappella del Coro della chiesa di Santa Maria di Loreto. Di Pellegrino Tibaldi, vissuto anche lui nel XVI secolo, si possono ammirare invece due affreschi, strappati e portati su tela, in origine realizzati per la Cappella di San Giovanni della stessa chiesa lauretana. All’interno della mostra è inoltre presente una sezione dedicata all’importante presenza, ancora oggi rilevante in Piemonte, di manufatti che testimoniano una diffusa e secolare devozione mariano-lauretana. La Santa Casa di Loreto fu infatti il secondo più importante santuario del Medioevo, dopo San Pietro. La tradizione dice che il Santuario di Loreto sorga sul luogo in cui, il 10 dicembre del 1294, la casa della Madonna fu trasportata miracolosamente dagli Angeli.

L’evento è presentato da Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo, e curato da Vito Punzi, direttore del Museo Pontificio Santa Casa di Loreto, con il supporto organizzativo di MondoMostre e in collaborazione con la Delegazione Pontificia per la Santa Casa di Loreto.

Orari di apertura: martedì e venerdì dalle 15.30 alle 19.30 (al mattino aperto su prenotazione per scuole e gruppi); sabato e domenica dalle 10.00 alle 19.30.

Ingresso gratuito. I possessori del biglietto di ingresso alla mostra avranno diritto ad accedere con tariffa ridotta alle Gallerie d’Italia di Torino, Milano, Vicenza e Napoli fino al 30 giugno 2024.