Addestramento alpinistico avanzato per gli artiglieri da montagna di Fossano

Si è concluso il corso avanzato di alpinismo del 1° Reggimento Artiglieria da Montagna della Brigata Alpina “Taurinense” che ha visto i militari impegnati per quattro settimane in ascensioni sui rilievi delle Alpi tra Piemonte e Liguria, per un totale di oltre 7mila
metri di dislivello positivo.
Il corso si è sviluppato attraverso un percorso mirato ad espandere l’addestramento già acquisita nei corsi basici sulle tecniche di arrampicata e discesa in corda doppia, condotta di vie ferrate, risalita con autobloccanti e vie di difficoltà crescente.
Particolarmente intensa la terza settimana, che ha visto allievi e istruttori impegnati in Valle Gesso, a 2430 metri di quota. In questa fase gli allievi si sono misurati con arrampicata in falesia e manovre di autosoccorso, con vie che si sviluppano sulla Cima Paganini con difficoltà di 5° grado massimo che raggiungono la vetta a quasi 3000m, oltre all’ascensione in assetto alpinistico della Cima Sud dell’Argentera, a quota 3297m.

Per la prima volta la Liguria con Ormea, Noli e Finale Ligure, sono stati gli scenari delle ultime giornate di formazione.
Il dominio della verticalità e la capacità di superare ostacoli su roccia, cengia, guglie e in solitaria di pareti verticali sono parti essenziali dell’addestramento a vivere, muovere, combattere e soccorrere, peculiare delle Truppe Alpine dell’Esercito, declinabili anche in operazioni a favore delle comunità e dei singoli, in casi di emergenza.