Buone notizie per quanto riguarda la qualità dell’aria in Piemonte, in particolare la presenza di Pm10 e Pm 2,5: è quanto emerge dai dati disponibili per il 2023 - dati “indicativi, in quanto non ancora sottoposti a validazione finale”, ma comunque attendibili. Gli eventuali sforamenti del limite massimo di concentrazione media giornaliera non hanno superato la soglia di 35 giornate per anno civile, fissata dalle legge, con la sola eccezione di Torino, dove in ogni caso, sottolineano dalla Regione, si registra “un importante miglioramento”. Scenario ancora migliore sulla concentrazione media annua sempre delle polveri sottili nell’aria: in questo caso, le soglie imposte dall’Unione europea sono state del tutto rispettate.
Commenta il direttore generale di Arpa Piemonte, Secondo Barbero: “Il numero di giornate con concentrazioni medie giornaliere superiori al valore di 50 µg/m3, che da normativa non possono essere più di 35 per anno civile, si è ridotto in tutti i punti di misura. In particolare, per le centraline con analizzatore automatico, è stato superato nelle sole due stazioni di Torino, Rebaudengo e Settimo Torinese-Vivaldi, a fronte delle 12 stazioni del 2022 e delle 13 del 2021 del set di punti di misura analizzati in questo report”.
Mostrano soddisfazione anche gli amministratori regionali. “Questo importante risultato - commentano il governatore Alberto Cirio e l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati - evidenzia il netto miglioramento, senza precedenti storici, di tutti i parametri, che mostrano l’efficacia delle misure messe in campo, dagli investimenti su mobilità pubblica e privata, riscaldamento ed efficientamento energetico a quelle adottate in ambito agricolo e industriale. Siamo sempre più determinati a proseguire con ulteriori e sempre più importanti investimenti, peraltro già stanziati all’interno dei fondi a disposizione che ammontano ad oltre 500 milioni di euro, e sull’aggiornamento del Piano qualità dell’aria, con l’obiettivo di un continuo miglioramento della qualità dell’aria per la salute di tutti i cittadini”.