Sarà una serata diversa dal solito quella di lunedì 5 febbraio al Vitriol di Fossano. Invece dell’atmosfera intima data dal dialogo con gli autori cui ci hanno abituati quelli di “Granda in Rivolta”, si disputerà infatti una tappa, valida per l’accesso alle fasi nazionali, del Poetry Slam secondo il regolamento previsto dalla Lips (Lega italiana Poetry Slam).
I candidati hanno tempo fino a venerdì 19 gennaio per inviare all’indirizzo grandainrivolta@gmail.com la propria biografia e almeno una poesia edita o inedita. La direzione artistica selezionerà i partecipanti in un numero compreso tra 6 e 10 tra le candidature pervenute e comunicheranno entro venerdì 26 gennaio la rosa dei partecipanti.
Il regolamento stilato da Gir è disponibile sui canali social di Granda in Rivolta (Facebook, Instagram, Threads) e sul suo canale WhatsApp.
La competizione si preannuncia scoppiettante. I concorrenti, infatti, avranno 3 minuti ciascuno per declamare i propri componimenti e saranno giudicati da una giuria popolare scelta casualmente tra il pubblico presente. Ai performers non è permesso utilizzare alcuno strumento musicale o traccia preregistrata o avvalersi di costumi o oggetti di scena, pena la squalifica della gara. Ai poeti potrà essere richiesto di esibirsi più volte nell’arco della serata a discrezione dell’MC, il Master of Ceremony, e in ogni fase della gara dovrà essere eseguita una poesia diversa. Sono ammessi testi in qualunque lingua, idioma o dialetto, poesie sonore e anche poesie in Lis, la lingua italiana dei segni.
Come sempre l’appuntamento è alle 21,15 nel locale di via Ancina, ma organizzatori e autori saranno già presenti al Vitriol a partire dalle 19,30 per dialogare con chi vorrà qualche anticipazione sulla serata. Per chi si fosse perso i primi quattro appuntamenti può rivederli sul canale YouTube di Granda in Rivolta. Si consiglia di prenotare contattando il numero 333.4915524.
La rassegna proseguirà poi fino a giugno con appuntamenti mensili. Il 4 marzo ci sarà Mara Venuto che con Vora ha ottenuto la menzione d’onore al Premio Montano. Lunedì 8 aprile la poesia si farà militante con Bartolomeo Bellanova, autore di Perdite. Lunedì 6 maggio Gir condurrà il suo pubblico in Iran attraverso le parole di Francesco Occhetto, traduttore di poesia persiana, affiancato da una performance di teatro sperimentale a cura del Teatro della Rana di Dronero; concluderà la prima stagione della rassegna Francesca Del Moro, candidata alla prima edizione del Premio Strega Poesia, in dialogo con Angela Suppo.