Servizio civile universale: un anno dedicato al prossimo

Tanti posti disponibili sul territorio presentando la domanda entro le 14 del 15 febbraio

Servizio civile Croce rossa

Da poco tempo è stato pubblicato il bando del Servizio Civile Universale con i progetti che saranno realizzati tra il 2024 e il 2025. L’SCU (Servizio Civile Universale) viene effettuato da chi sceglie volontariamente di spendere un anno della propria vita nella difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, per mezzo di azioni a favore della comunità e per il territorio. Vi possono partecipare tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 28 anni (29 non compiuti), anche stranieri residenti in Italia.

Il Bando pubblicato comprende la selezione di 52.236 operatori volontari da impiegare in progetti afferenti a programmi di intervento di Servizio civile universale da realizzarsi sul territorio italiano e all’estero, tra il 2024 e il 2025. È possibile presentare la propria domanda di partecipazione ad uno dei 2183 progetti che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025, entro le 14.00 del 15 febbraio 2024.

I progetti hanno una durata tra 8 e 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo che varia, in maniera commisurata, tra le 1.145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi, articolato su cinque o sei giorni a settimana. Gli operatori volontari selezionati sottoscrivono con il Dipartimento un contratto che fissa l’importo dell’assegno mensile per lo svolgimento del servizio in € 507,30 salvo incremento sulla base della variazione, accertata dall’ISTAT.

Per poter partecipare alla selezione occorre individuare il progetto sul sito politichegiovanili.gov.it, dove le varie opportunità sono ordinate per località e tipologia di progetto. Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on Line (Dol) raggiungibile tramite pc, tablet e smartphone all’indirizzo internet domandaonline.serviziocivile.it. L’accesso alla piattaforma Domanda on line per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero, deve avvenire esclusivamente con Spid, il Sistema pubblico di identità digitale.

Anche nel territorio fossanese e limitrofo, l’offerta è variegata. Sono molti infatti gli enti pubblici, le associazioni e le fondazioni impegnate socialmente e culturalmente che propongono progetti di Servizio civile volontario. Di seguito i diversi progetti, che, in caso di novità, verranno aggiornati nei numeri seguenti del nostro giornale.

Con la Provincia, posti per la Biblioteca di Fossano: Sul sito online della Provincia è stato pubblicato il nuovo bando per la selezione di operatori volontari da impiegare in progetti del Servizio civile universale che si realizzeranno tra il 2024 e il 2025. I progetti sono 15, distribuiti su 53 sedi operative e per un totale di 90 posti, tre dei quali disponibili per la Biblioteca Civica di Fossano in Piazza Castello. La Provincia, quale ente di coordinamento, presenta i programmi: settore cultura (12 progetti) e giovani (3 progetti). Sul sito della Provincia ci saranno inoltre gli aggiornamenti per la convocazione al colloquio di selezione, finalizzato alla compilazione di una graduatoria dei giovani idonei per il progetto scelto. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto del Servizio civile universale. Nell’ambito dei progetti tre figure saranno destinate a Fossano per il Servizio civile presso la biblioteca civica nell’ambito del progetto “Leggere per crescere”. Laboratori di lettura, formazione e informazione sulle novità librarie, promozione della lettura nelle scuole, organizzazione di incontri con autori, riordino degli scaffali e immagazzinamento dei volumi. Sono solo alcuni dei compiti pratici che si dovranno svolgere nell’ambito di questo progetto.

Il posto ANPAS a Fossano è alla Croce Bianca: Il progetto “Il sorriso nelle mani 2023” di ANPAS (associazione nazionale pubbliche assistenze) si occupa di pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale. Questo progetto ha come sede la Croce Bianca di Fossano (Piazza della Paglia 3) e l’obiettivo principale è la tutela del diritto alla salute, favorendo l’accesso ai servizi e garantendo l’autonomia e il benessere delle persone. Per questi motivi, le esperienze con ANPAS possono essere buone opportunità per chi desidera un futuro professionale in campo sanitario. A livello pratico, l’attività consiste nel trasporto sanitario di emergenza/urgenza 118 in ambulanza e trasporti sanitari di accompagnamento per esami clinici o terapie continuative.

Un posto per Toolbox, il progetto dei Salesiani per il sociale: È disponibile un posto nell’ambito del progetto “Toolbox”, assegnato all’Istituto salesiano di Via Verdi 22 a Fossano, per le attività di tutoraggio scolastico. I Salesiani per il sociale aprono all’inserimento di una figura nell’ambito del programma per i minori e i giovani in condizioni di emergenza educativa. Il progetto intende infatti favorire una completa istruzione, l’integrazione scolastica e la socializzazione degli alunni stranieri a rischio di esclusione sociale.

Un posto con la Pro loco di Maddalene per lo sviluppo locale della cultura e dell’ambiente: La Pro loco di Maddalene, con sede in Via Centallo 275, ripete nuovamente l’esperienza degli anni scorsi grazie alla collaborazione con il Servizio civile volontario aprendo una posizione per un giovane che intenda collaborare con il territorio nell’ambito del progetto “Itinerari tra gusto e tradizione”. Il progetto è volto alla valorizzazione delle storie e delle culture locali con un focus sul campo enogastronomico piemontese. L’obiettivo è infatti quello di tutelare e valorizzare il patrimonio enogastronomico piemontese attraverso la realizzazione di un glossario digitale sulle prelibatezze del territorio, creando poi una rete interistituzionale volta alla programmazione e alla promozione di eventi culturali ed enogastronomici.

Un posto per gli sportelli Inac: Per il progetto “Inclusione nel Nord Ovest”, l’Inac (istituto nazionale assistenza cittadini) offre una posizione per la sede di piazza Dompè 17/a a Fossano. Il progetto è volto al rafforzamento della coesione sociale, anche attraverso l’incontro tra diverse generazioni e l’avvicinamenti dei cittadini alle istituzioni.

Nove posti a Fossano e due a Trinità con i progetti della Papa Giovanni XXIII: 11 posizioni, nove a Fossano e due a Trinità, sono offerte dall’associazione comunità Papa Giovanni XXIII e ricoprono diversi progetti: 5 posti sono disponibili per il progetto “C’è tempo per tutto 2024”, uno in Via Giovanni Germanetto 3 e quattro nella sede di Via Orfanotrofio 12 a Fossano; 4 posizioni sono invece offerte per il progetto “Compagni di viaggio 2024”, due in Strada del Santuario 1 e due in Via Villafalletto 24 a Fossano; a Trinità, sempre per il progetto “Compagni di viaggio 2024”, sono invece disponibili due posto per la sede di Via Roma 81. I progetti hanno come obiettivo l’inclusione per i più vulnerabili, favorendo la partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del Paese.