Quanto dista il Monviso dal Medio Oriente? Poco, se ad unirli è la poesia. Un testo di Beppe Mariano, autore nato a Savigliano che ha cantato spesso le montagne della Granda, è stato tradotto in arabo.
Lo scorso 30 dicembre, sull’inserto letterario del maggiore quotidiano del Cairo “Al-Ahram” è stata pubblicata “Jainina”, poesia di Mariano in tre strofe. Composti tre decenni fa, questi versi affrontano un tema che, purtroppo, è ancora attuale. Come suggerisce il titolo, la protagonista della poesia è Jainina, una giovane palestinese: la miseria e la precarietà la inducono, infine, a compiere un atto terroristico suicida, richiedendo lei stessa “per disperazione, il cilicio esplosivo”.
“Jainina” si può leggere ne “Il seme di un pensiero”, volume - edito nel 2012 da Nino Aragno - che raccoglie buona parte della produzione di Mariano. Intanto, diciotto sue nuove poesie sono state inserite nell’ultimo numero di “Mosaico”, rivista di italianistica redatta dagli italianisti delle Università brasiliane: anticipano il prossimo libro dell’autore, “Notizie dalla Terra stondata”.