Tre serate al cinema Monviso di Cuneo, domenica 28, lunedì 29 e martedì 30 gennaio. Sono le prime date per il pubblico del “Tango della vita”, il docu-film che racconta in 90 minuti la storia straordinaria del centallese Claudio Rabbia che da più di vent’anni convive con il Parkinson combattendolo (anche) con il ballo, affiancato dalla consorte Ivana Revelli. Regia, soggetto e sceneggiatura sono di Erica Liffredo. Gli interpreti sono gli stessi Claudio e Ivana, il musicista Arturs Maskats, i neurologi Alessandro Mauro e Giovanni Albani, i ballerini Monica Gallarate e Giorgio Proserpio con la partecipazione straordinaria della fisarmonicista Ksenja Sidorova. La produzione è di B&B Film di Raffaele Brunetti e di Vfs di Uldis Cekulis (Lettonia), la co-regia di Krista Burane. “Tango della vita” gode del sostegno della Film Commission di Torino, delle Regioni Piemonte e Lazio, del ministero della Cultura del National Film Center of Latvia ed è co-prodotto da Rai Cinema.
L’idea di un film su Claudio e Ivana risale a una decina di anni fa. Nel 2016 la sceneggiatura è entrata nella rosa dei finalisti del Premio Solinas. A Centallo, nel novembre del 2018, nella serata in cui Claudio Rabbia presentò la sua autobiografia, ne venne proiettata in sala consiliare un’anteprima di quattro minuti. In quelle poche immagini erano racchiusi l’alfa e l’omega della sua giornata: la malattia che al mattino gli rallenta i movimenti (farsi la barba, mettersi le scarpe...) e il tango che la sera li rende fluidi e armoniosi. Poi è arrivato il Covid e i tempi di realizzazione si sono ulteriormente dilatati. È cambiato anche il finale, non più a Buenos Aires come era nei sogni dei due protagonisti. Ma nella loro storia è entrata la Lettonia con la musica del compositore Arturs Maskats e della fisarmonicista Ksenija Sidorova, due artisti di fama mondiale.
A novembre del 2023, Claudio e Ivana hanno potuto vedere il risultato finale in anteprima “industry” - proiezione riservata agli addetti ai lavori - al Torino Film Festival. “È esattamente il messaggio che volevo dare - ci dice Claudio -. Non vogliamo insegnare niente a nessuno, ma trasmettere positività nella voglia di vivere di tutti i giorni, affrontando le infinite difficoltà quotidiane. Se qualche amico di sventura riuscirà a trovare un argomento che lo faccia stare meglio, abbiamo raggiunto il nostro scopo”.
Le proiezioni sono alle 21. Il biglietto costa 6 euro (4 euro ridotto) ed è acquistabile al botteghino a partire dalle 20,30 oppure online dalle 9, il giorno stesso della proiezione, sul sito www.comune.cuneo.it (cliccare link rapidi, prenotazioni online e cinema Monviso).