Un momento prezioso in quanto rappresenta la fine di un mandato e il rilancio del nuovo triennio. Una bella opportunità per fare una revisione del cammino ricco e complesso di questi quattro anni (causa covid, in via del tutto eccezionale l’Ac nazionale ha prolungato di un anno il triennio) e per progettare e sognare il futuro.
Sono questi gli obiettivi dell’assemblea diocesana dell’Azione cattolica (la 18ª dopo il rinnovo dello Statuto avvenuto nel 1969) che si terrà sabato 17 febbraio a partire dalle 14.30 nei locali parrocchiali del Movi e del cinema Nuovo Lux di Centallo.
Un’assemblea particolarmente importante anche e soprattutto per la presenza congiunta dell’Azione cattolica di Fossano e quella di Cuneo, fino a pochi mesi fa in due diocesi distinte. Da tempo, infatti, le due associazioni hanno avviato un cammino di avvicinamento che le porterà alla effettiva fusione e unificazione proprio il 17 febbraio. È una delle conseguenze dell’unione delle diocesi (e della richiesta del vescovo Piero Delbosco di aggregare realtà simili presenti sul territorio).
“Un evento che entrerà nella storia della nostra Chiesa locale – sottolineano in un comunicato congiunto la Presidenze diocesane di Cuneo e Fossano -, seguito con particolare attenzione e cura anche dalla delegazione regionale e dalla Presidenza nazionale di Ac (si attendono ospiti da Roma e dal Piemonte per accompagnare l’Ac in questo passaggio così importante). Le opportunità che ne deriveranno sono moltissime. Unire le energie e camminare insieme aiuterà a fare molta più strada senza stancarsi. Si coglieranno meglio le difficoltà della società attuale e si potranno affrontare con più energia le sfide a cui la Chiesa moderna è costantemente chiamata”.
L’Azione cattolica è presente a livello nazionale in più di 219 diocesi, oltre ad essere attiva in 45 nazioni nel mondo (Paesi membri e Paesi osservatori simpatizzanti). In Italia si registrano oltre 200.000 soci, mentre a Fossano e Cuneo è presente dal 1895 e ad oggi conta circa settecento tesserati. Questi i numeri (parziali) di Fossano: 170 Acr, 160 tra giovanissimi e giovani, 175 adulti, totale 505 iscritti. Cuneo: 13 Acr, 16 giovani, 141 adulti, totale 170 iscritti.
“L’Ac presta un prezioso servizio gratuito nei diversi ambiti della chiesa locale e nazionale - si legge ancora nel comunicato dell’Ac -. È attenta alla formazione umana e cattolica delle diverse fasce di età: dai bambini agli adulti, passando per i giovanissimi, giovani e famiglie. Si impegna nel sociale e ha una attenzione anche alle tematiche di attualità e politiche. Studia ed organizza giornate di formazione, weekend e campi per le diverse età, aprendo gli incontri a tutti indistintamente. È vocata particolarmente a cooperare e collaborare con le parrocchie dove presente, sovente nel silenzio e nell’anonimato, senza slogan o bandiere. Un laicato attivo, formato, gratuito ed intergenerazionale, che vuole essere corresponsabile della Chiesa in cui è chiamato a vivere, come auspicato dal Sinodo di Cuneo-Fossano. L’invito è dunque aperto a tutti coloro che vogliano approfondire o conoscere questa bella e vivace associazione e, perché no, provare ad aderirvi”.
Il programma
Ecco il programma dell’assemblea diocesana che ha per tema “Testimoni di tutte le cose da Lui compiute”.
Alle ore 14,30 accoglienza e preghiera iniziale; 15,00: introduzione e nomina Presidente dell’Assemblea; 15,15: la parola al Vescovo: “Indicazioni e aspettative future per la nostra Associazione”, segue la consegna del mandato ai nuovi Presidenti parrocchiali; 15,30: saluto della Presidenza nazionale con presentazione nuovo Atto normativo e Regolamento diocesano e approvazione in gruppi (Cuneo e Fossano); contestualmente apertura seggi per le votazioni dei nuovi responsabili triennio 2024-2027; 17,15: saluto della Delegazione regionale, revisione dei settori e Acr, presentazione e discussione del Documento assembleare; 19,00: Messa prefestiva e proclamazione eletti.