“M’illumino di meno” per aiutare l’ambiente

Castello Fossano Spento
foto Costanza Bono

Anche solo un’ora basta. È un piccolo gesto ma significativo: anche Fossano, Trinità e Vottignasco, come migliaia di altri Comuni e enti sparsi nel territorio italiano, venerdì 16 febbraio aderiscono a “M’illumino di meno”. L’iniziativa è stata ideata dai conduttori di Caterpillar, trasmissione di Rai Radio 2, che da vent’anni chiede agli ascoltatori di spegnere simbolicamente, per un po’, le luci non indispensabili, di compiere un gesto di risparmio o di efficienza energetica - soprattutto cambiando le lampadine a incandescenza con quelle a basso consumo - e di riflettere sull’uso dell’energia.

La crisi accelera più velocemente della consapevolezza ambientale - spiegano da Caterpillar -. Ne vediamo gli effetti: le piogge tropicali che il territorio non può assorbire, una siccità mai conosciuta, i mesi più caldi di sempre. E l’aria della Pianura Padana la più inquinata d’Europa. Eppure ci sono le tecnologie, gli obiettivi, le strategie per invertire la rotta nell’uso dei combustibili climalteranti. Quindi la società civile deve chiedere ai decisori di avere più coraggio, di gestire il cambiamento, di fare velocemente. Così, nella ventesima edizione, M’illumino di meno invita scuole, aziende, università, comuni, cittadini e comunità a invertire la rotta iniziando nel proprio quotidiano, innovando, coinvolgendo, inventando con creatività e ottimismo. Perché la transizione ecologica ci salverà come specie e avrà, lo sta già avendo, un impatto positivo nel quotidiano di tutti. Potrebbe addirittura migliorare la qualità dell’aria in Pianura Padana”.

Il Comune di Fossano ha scelto di spegnere le luci a due monumenti simbolo della città, il Castello e il Bastione, a cui ha aggiunto il parco cittadino. Non allarmatevi, quindi, se venerdì 16 dalle 18,45 alle 19,45 vedrete le luci spente: stiamo contribuendo, nel nostro piccolo, a fare del bene all’ambiente.

Trinità ha scelto di spegnere le luci del palazzo comunale, Vottignasco le luci esterne del salone polivalente e della biblioteca.

Se ognuno di noi spegnesse anche le luci non strettamente indispensabili a casa, l’aiuto all’ambiente sarebbe ancora più grande.