Domenica 3 marzo alle 21 ai Battuti bianchi si terrà la seconda edizione di “Incontri diVersi”, serata di letture poetiche a cura del Circolo di lettura condivisa “Tra le righe”.
Durante l’incontro saranno letti e commentati testi di poetesse italiane e straniere contemporanee. Una scelta di voci femminili particolarmente significativa perché a ridosso della Giornata internazionale dei diritti delle donne. “La voce poetica femminile è antica quanto quella maschile ma, per ragioni storiche e culturali, nei secoli ha avuto meno spazi e minore risonanza - spiegano gli organizzatori della serata -. Oggi la consapevolezza sempre più diffusa sta cambiando situazioni e atteggiamenti al riguardo, e il circolo Tra le righe, con la propria scelta, intende testimoniare e condividere questa sensibilità”.
Le poesie saranno collocate in una sequenza significativa, ma non costituiranno un’antologia o un quadro sistematico della poesia al femminile: come nell’edizione precedente, i testi sono stati scelti individualmente da alcune lettrici e lettori del Circolo secondo un gusto o una motivazione personali, che potranno emergere dai commenti alle opere. Non si tratta, dunque, di una serata di interventi “specialistici”, ma, secondo la consuetudine di “Tra le righe”, di una lettura condivisa con lo scopo di esprimere e suscitare emozioni e riflessioni.
A rendere ancora più coinvolgente l’incontro ci sarà un’ospite a sorpresa che, con il suo intervento “concluderà il percorso di collaborazione poetica con il Circolo fossanese”.
E non finisce qui: la serata sarà impreziosita da un contrappunto musicale, anche questo rigorosamente “al femminile”. Anche in questo caso gli organizzatori non svelano nulla. Per scoprire di più occorrerà essere presenti.
La partecipazione all’incontro, organizzato grazie al contributo della Fondazione Crf, è gratuita e libera a tutti.
Venerdì 15 marzo alle 21, sempre ai Battuti bianchi, le lettrici e i lettori del Circolo si ritroveranno ancora a condividere emozioni, impressioni e sensazioni dalla lettura di “Mi limitavo ad amare te” di Rosella Postorino.