Paola Barale è una fossanese doc: ha sempre saputo vestire il nome della città in giro per l'Italia. Venerdì 1 marzo è tornata in patria per presentare il suo nuovo libro "Non è poi la fine del mondo" edito da Sperling & Kupfer. Presenti al tavolo del confronto, anche la Presidentessa del Consiglio comunale Simona Giaccardi, la ginecologa Martina Borghese e la psicologa e psicoterapeuta Paola Vallauri.
Un libro, quello di Paola, che appena nato ha già fatto parlare di sé. Non tanto perché a scriverlo è stata una delle showgirl italiane più famose, ma per il suo contenuto. Paola infatti racconta, con estrema semplicità e ironia, una parte fondamentale della sua vita, con cui prima o poi tutte le donne devono fare i conti: la menopausa. Un cambiamento fisiologico che coinvolge anche la mente e che però è sempre stato tenuto nell'ombra, oggetto di tabù, lasciando le donne sole.
Non solo, il libro, proprio per aver portato all'attenzione del grande pubblico un tema così delicato, ha ispirato una mozione di legge sulla menopausa promossa dall'Onorevole Martina Semenzato, Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sul femminicidio. "Il provvedimento, depositato il 13 ottobre alla Camera dei Deputati, sensibilizza il Governo a garantire una buona qualità di vita a tutte le donne del terzo millennio che trascorrono circa trent'anni della loro esistenza in questa nuova fase" si legge in un post Instagram di Paola Barale. "L'obiettivo del mio libro è preciso: normalizzare e conoscere meglio una fase naturale della vita per abbattere tabù e pregiudizi".
Articolo completo sulla prossima edizione de "La Fedeltà" del 6/03/2024.