Cambio ai vertici dell’Unione Trebbiatori di Cuneo

Nell'assemblea annuale, a Fossano, sono stati eletti il nuovo presidente Fabrizio Gastinelli, di Boves, e il vice Franco Piola, di Villafalletto

Unione Trebbiatori a Fossano
Da sinistra: il consigliere regionale Paolo Demarchi, Fabrizio Canesi (direttore Uncai), Aproniano Tassinari (presidente Uncai), il senatore Giorgio Maria Bergesio, Stefano Isoardi (direttore Unione Trebbiatori Cuneo) e Fabrizio Gastinelli (presidente Unione Trebbiatori Cuneo)

L’Unione Trebbiatori di Cuneo, in assemblea annuale, ha eletto venerdì 1 marzo a Fossano il nuovo presidente Fabrizio Gastinelli (di Boves), succeduto a Massimo Silvestro, mentre il villafallettese Franco Piola sarà il vice presidente. Tra gli ospiti il presidente di Uncai Aproniano Tassinari, il senatore Giorgio Maria Bergesio, il sindaco di Fossano Dario Tallone e il consigliere regionale Paolo Demarchi. Durante la riunione sono state condivise alcune proposte per la tutela della categoria, tra cui l’istituzione dell’Albo Regionale (e Nazionale) degli Agromeccanici, mentre il senatore Bergesio (Lega) ha illustrato le iniziative del governo a favore del comparto agricolo, ponendo l’accento sulla sospensione delle normative europee sugli agrofarmaci e sulla messa a riposo dei terreni del 4% dei terreni, oltre che sulle misure che si potranno realizzare con il decreto siccità. Il direttore dell’Unione Trebbiatori Stefano Isoardi ha quindi presentato un’analisi sui bilanci dei contoterzisti, mostrando un incremento medio del fatturato del 21% nel triennio 2021-2023. “Tuttavia - ha sottolineato - abbiamo anche registrato un aumento dei costi di carburanti, ricambi, manutenzioni e riparazioni del 38%. Questa situazione ha portato a una perdita di marginalità del 5% sul prezzo finale, un dato che richiede riflessione e azione per recuperare il guadagno perduto”.