La voce era nell'aria da tempo e giovedì 7 marzo si è trasformata in concretezza: Massimo Ravera scende in campo a Sant'Albano e lo fa portandosi dietro la mentalità dello "spogliatoio", l'intenzione cioè di impostare un dialogo e una sinergia con le realtà cittadine.
La sua lista si chiama "Solo per Sant'Alban" ed è già pronta: tre donne e sette uomini che hanno scelto di affiancare Ravera in questa sfida al palazzo comunale. L'imprenditore, ex presidente del Sant'Albano calcio vestirà i panni del mister su un campo a lui nuovo. Per farlo ha iniziato a studiare la già a settembre 2022 e si è affidato a un gruppo di persone fidate, agli amici di sempre, ad ex amministratori.
Con lui, infatti, c'è l'attuale vice sindaco Paolo Tomatis, l'assessore Massimo Ferrero, l'ex assessore Gianluca Capellino e il consigliere comunale Massimo Comino. C'è anche un nipote d'arte della politica sant'Albanese, Marco Audetto. E poi cittadini, con competenze ed esperienze variegate: Enrica Scotto, Giusi Costamagna, Ornella Tassone, Valerio Bertolino ed Enrico Ferrero.
"Mi metto in gioco per dare una mano al mio paese che ho già cercato di valorizzare in tutta la mia vita in campo sociale, imprenditoriale e sportivo. Voglio portare soprattutto armonia in Paese. Come ho sempre fatto, voglio lavorare insieme alle persone, in sinergia. Se sarò eletto, voglio lavorare con l'opposizione, le associazioni e con tutti i cittadini" ha detto.
L'articolo completo su La Fedeltà in edicola mercoledì 13 marzo.