È stata presidente della Banda musicale di Bene Vagienna, ha fondato l’associazione “Noi Ferrero nel mondo” e collaborava con lo storico mensile della città augustea “Vagienna”. Un elenco di impegni che non bastano a raccontare quanto fosse intraprendente e vulcanica. Antonella Ferrero è deceduta a 59 anni.
Malata da tempo, non ha mai perso il suo coraggio e il suo sorriso, né ha smesso di fare progetti per il suo futuro. Lascia il marito Alessandro. E lascia un numero immenso di amici e conoscenti che, in queste ore, le rivolgono l’ultimo saluto sui suoi profili social.
La musica è sempre stata importante nella sua vita. Ed era saldo il legame con le bande musicali locali: il 5 luglio del 2022, i gruppi di Carrù, Dogliani e Farigliano si esibirono sotto casa sua, per dirle “ben tornata” dopo un intervento chirurgico in ospedale. Della Banda musicale di Bene Vagienna non solo ha fatto parte, ma è stata anche presidente: a lei si devono molte iniziative che puntavano a coinvolgere la popolazione.
Per tanti giornalisti locali, è stata una sentinella attenta e discreta. E lei stessa ha collaborato con il “Vagienna”, mensile che si occupa di Bene Vagienna, Lequio Tanaro e Narzole, curando il “Personaggio del mese”. È – questa – una rubrica che Antonella realizzava confrontandosi, di volta in volta, con un residente di cui raccontava la vita e i sogni: grazie a questa iniziativa – proposta negli anni scorsi e ripresa di recente – sono state valorizzate le semplici storie di donne e uomini appartenenti a quel “piccolo mondo antico” che sono i paesi di provincia.
Si era inoltre impegnata a raccogliere in un’associazione tutti coloro che hanno il cognome Ferrero. Un’iniziativa che negli anni è cresciuta molto, al punto da coinvolgere anche persone che oggi vivono in America meridionale e hanno antenati italiani. Sono stati anche organizzati dei raduni.
Con il marito ha gestito "Il meglio della Granda", sito web per la pubblicità; negli ultimi anni si è occupata della vendita di prodotti di bellezza. Antonella, dopo aver vissuto a lungo a Bene Vagienna, si era infine trasferita a Lequio Tanaro. E nella chiesa parrocchiale di Lequio Tanaro, alle 14,30 di martedì 12 marzo, viene celebrato il funerale.
Le ha dedicato un ricordo, fra gli altri, il senatore cerverese Giorgio Bergesio: “Una donna straordinaria che ha lasciato il segno nelle nostre comunità per la grande capacità di donarsi agli altri. Nella sofferenza e nella malattia ha saputo affrontare la vita con la determinazione di chi ha un animo generoso e forte: ci mancheranno il suo entusiasmo e il suo sorriso. Condoglianze care ad Alessandro, marito esemplare, e a tutti coloro che le hanno voluto bene, ai quali sono vicino in questo momento di dolore”.