Ne ha fatta di strada in questi 41 anni il motoraduno di Fossano: da piccolo evento cittadino che richiamava circa duecento persone a grande kermesse dal richiamo nazionale e internazionale con così tante moto da faticare a tenere il conto. Per questo il presidente del Motoclub Gianni Mina lo ha definito “pop”, popolare, lanciando la prossima edizione in programma sabato 23 e domenica 24 marzo. Nella conferenza stampa è stato presentato il programma della due giorni, che partirà già al mattino del sabato: il taglio nel nastro sarà alle 15 del sabato, seguito dalla tradizionale sfilata fino al cippo di Cussanio. Momento clou sarà - come sempre- la messa del centauro la domenica mattina (Domenica delle Palme) celebrata da don Mario Dompè, il sacerdote Biker; seguiranno tante proposte per trascorrere l’intera giornata a Fossano.
Non mancheranno infatti stand, mostre, il mercatino dei prodotti artigianali e artistici, la musica dal vivo e lo street food e la possibilità di provare le moto (in strada o su un percorso in piazza pensato specificatamente per neo patentati o ‘neofiniti’ della moto): “sarà la ‘sicurezza’ il tema dell’anno, da affiancare alla due giorni di festa, divertimento e rumore”, ha spiegato Gianni Mina, da anni alla guida del Motoclub Fossano, che ha annunciato di voler rassegnare le sue dimissioni subito dopo la kermesse, “per motivi personali e senza alcuna polemica o rottura con il Motoclub”.