Sviluppo sostenibile e cambiamento climatico: poche parole essenziali per raccontare un percorso di studi estremamente attuale. È quello intrapreso dal giovane ingegnere di Salmour Daniele Giubergia che dopo la laurea specialistica a Torino è entrato al dottorato di ricerca dello Iuss di Pavia per lavorare a un mondo migliore e più pulito.
“Quello che seguo è uno dei primi dottorati sull’argomento in Italia. Siamo in 100 in diverse città universitarie. Nello specifico io sono a Cagliari” ci racconta Daniele.
Classe 1996 Daniele è cresciuto a Salmour dove torna sempre molto volentieri. Fa parte della locale Pro loco e quindi, anche se ora studia al di là del mare, non perde occasione per tornare a casa, pur essendo un cittadino del mondo. Da poco, infatti, è rientrato a Cagliari dopo sei mesi trascorsi all’Università del Texas ad Austin: “Ho avuto l’opportunità di spendere un periodo all’estero e l’ho colta. L’Università è diversa negli Stati Uniti sia perché ci si iscrive un anno prima, sia perché nell’arco del semestre ci sono molti progetti a casa ed esami parziali mentre da noi le sessioni di esame sono tutte concentrate. L’impegno è lo stesso, ma è più distribuito nel tempo”.
Una bella distanza da Salmour che Daniele ci racconta in una fredda giornata di pioggia: “Il clima è ben diverso da qui. Come in Sardegna, il Texas è caratterizzato da inverni miti ed estati decisamente torride”.
Adesso Daniele è pronto allo sprint finale del suo percorso di dottorato che gli apre le porte di una vastissima scelta di campi di applicazione: “Il mio desiderio è quello di restare in ambito accademico, di insegnare e fare ricerca, ma non escludo altre opportunità. Sono ingegnere civile e mi occupo di trasporti: come invogliare le persone a spostarsi con mezzi sostenibili, sia per la loro salute, perché il movimento fa bene, sia per la salvaguardia dell’ambiente. Quando sono rientrato in Italia sono stato sommerso da notizie sull’inquinamento delle nostre città e questo mi spinge ancora di più a migliorare la situazione. Chi compie i miei studi può trovare impiego anche a livello politico, nello stimolare i decisori sia a investire in soluzioni di mobilità dolce, sia a comunicarne i benefici e incentivare la popolazione”.
Da Salmour, quindi, per rendere il mondo un posto migliore. E a chi pensa che un piccolo paese possa offrire meno opportunità di uno grande, Daniele risponde con decisione: “Non è assolutamente vero. Le opportunità ci sono per tutti. Ho fatto le scuole elementari qui e di quegli anni conservo un ricordo indelebile. Ancora adesso quando torno vedo alcune delle maestre che ho avuto e le saluto con grande affetto. Ho spesso nostalgia di casa, di mio papà, mia sorella, i miei nipoti, gli amici, ma allo stesso tempo colgo le opportunità che il mondo mi offre. Ovvio ci vuole impegno, ma non ho dovuto lavorare di più di altri perché cresciuto in una realtà piccola, anzi, qui si cresce con una rete fondata su legami profondi che sicuramente aiutano”.
Daniele Giubergia: da Salmour ad Austin per la salvaguardia dell’ambiente
Il giovane è dottorando in Sviluppo sostenibile e cambiamento climatico