Meno di tre mesi alle elezioni e di candidati sindaci a Centallo, per il momento, ce n’è uno solo. È l’uscente Giuseppe Chiavassa, legittimato a correre per la terza volta consecutiva dalla nuova legge elettorale, che apre a questa possibilità nei Comuni al di sotto dei 15 mila abitanti. Ufficialmente non c’è (ancora) nemmeno il suo nome, ma la sua candidatura sembra pressoché scontata, mentre corre voce di una lista in composizione, in gran parte già fatta, per continuare l’esperienza di questi 20 anni (i 10 di Panero e i 10 di Chiavassa) sotto le insegne di “Insieme per Centallo”.
Sull’altro fronte, la mancanza di nomi non è sinonimo di rassegnazione. L’esperienza di “Centallo Futura”, l’attuale gruppo di minoranza, ci spinge, al contrario, a mettere in conto possibili sorprese, mentre lavora a una lista, infine, la vecchia minoranza - quella di “Per Centallo” con Mariano Giraudo, Angelo Origlia e Marco Allione -, la prima a lanciare il “sasso nello stagno” a ottobre dello scorso anno.
Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 13 marzo