Lo Stabat Mater di Jenkins per il Maestro Mosca

Sabato 16 marzo alle 21 in Cattedrale con Bruni, Polifonici del Marchesato e Musicanova

Stabat Mater orchestra Bruni

L’Associazione Corale MusicaNova in collaborazione con il Coro dei Polifonici del Marchesato e l’orchestra B.Bruni di Cuneo propone lo Stabat Mater per soli coro ed orchestra di Karl Jenkins, uno dei più noti compositori inglesi contemporanei.
Sabato 16 marzo, nella suggestiva cornice della Cattedrale di Fossano, e successivamente sabato 23 marzo in replica nella Cattedrale di Cuneo, più di cento musicisti tra coro e orchestra eseguiranno l’opera composta nel 2008, basata sull’importante testo medievale attribuito a Jacopone da Todi. Il poema descrive in modo potente ed evocativo la sofferenza di Maria, la madre di Cristo, sotto la croce.
Alle musiche sul testo originale, Jenkins aggiunge alcune sezioni diverse: alcune di tradizione latina (Ave verum) altre in lingue antiche orientali: ebraico, greco, aramaico e persiano (dal poeta del sec. XII Rumi e dall’Epopea di Gilgamesh).
Anche i mezzi espressivi musicali utilizzati sono alquanto eclettici: accanto al coro ed all’orchestra vengono inserite due voci soliste, una più classica, l’altra a carattere etnico-orientale; alcune parti si basano sull’improvvisazione degli esecutori e prevedono la presenza di alcuni strumenti a fiato e a percussione di tradizione mediorientale, richiamando così precisi contesti storico-geografico-culturali.
Voci soliste Daniela Quaglia soprano e Paola Lombardo contralto , con la partecipazione del fossanese Franco Olivero al duduk, antico strumento musicale tradizionale armeno. Dirige il maestro Rinaldo Tallone
Il concerto è dedicato al Maestro Giovanni Mosca, musicista fossanese, nel centenario della nascita.

Il Maestro Giovanni Mosca
Giovanni Mosca, infatti, è nato a Fossano il 6 marzo 1924, figlio del materassaio e cordaio Mosca, che aveva la bottega in via Roma, sotto i portici quasi all’angolo con via S. Giovanni Bosco, dove Giovanni Mosca era cresciuto insieme ai genitori ed ai fratelli Angelo e Piero.
La passione musicale era nata in lui sin da giovanissimo,Fin da ragazzo fu avviato allo studio del violino. Mosca si appassionò e dimostrò talento a tal punto che, tra la fine degli anni’30 ed i primi anni ’40, proseguì i suoi studi presso il conservatorio Verdi di Torino. Dopo la guerra Giovanni Mosca iniziò ad insegnare musica nelle scuole e si dedicò allo studio di altri strumenti.
Nei primi Anni ’50, fondò il Gruppo Corale Fossanese che diresse per alcuni anni insegnando parallelamente all’istituto musicale Bruni di Cuneo dopo essersi diplomato in direzione.Fu nel 1953 che Giovanni Mosca fondò l’orchestra Bruni che diresse per alcuni decenni. Con l’orchestra Bruni fu protagonista di oltre mille concerti. Tra le altre cose fu l’artefice della nascita del Concerto di Ferragosto in montagna, di cui era un grandissimo appassionato. Nonostante l’avanzare degli anni Giovanni Mosca diresse il concerto di Ferragosto sino al 2000, per 19 edizioni. Intanto, a Fossano, alla fine degli Anni ’70, fu tra i promotori dell’istituto musicale Baravalle, ora Fondazione Fossano Musica, dove la sala grande porta proprio il suo nome.
Il suo ultimo concerto a Fossano fu nel 2003 in Duomo, in occasione dei 50 anni dell’orchestra Bruni.

L’orchestra B. Bruni
L’orchestra B. Bruni della città di Cuneo, intitolata al violinista e compositore cuneese Antonio Bartolomeo Bruni, è stata fondata nel 1953 dal Maestro Giovanni Mosca, suo infaticabile animatore e direttore per oltre mezzo secolo.
Nei suoi quasi settant’anni di attività l’Orchestra Bruni ha eseguito oltre 1.400 concerti, soprattutto in provincia di Cuneo ma anche nel resto del Piemonte e in altre regioni italiane. Il repertorio dell’Orchestra Bruni spazia dal Barocco al Novecento, dalla musica cameristica a quella sinfonica e operistica.
Fiore all’occhiello dell’attività concertistica è il celeberrimo Concerto di Ferragosto, che ormai da trentadue anni promuove l’immagine culturale-turistica della nostra città e della nostra provincia in Italia e nel mondo, essendo trasmesso in diretta su tutto il territorio nazionale e in molti paesi esteri dalla RAI.

Assiciazione corale Musicanova
Nata a Savigliano nel 2016 dalla passione comune di un gruppo di amici che, dopo molti anni di attività corale insieme, decise di costituirsi come ensemble. Si da allora è composta da una trentina di membri e si è esibita in oltre 100 concerti.
Primo progetto in autonomia fu la “Missa Brevis Sancti Joannis de Deo” di Joseph Haydn. Nella primavera 2018 viene aggiunto al repertorio lo “Stabat Mater” di Karl Jenkins. Per questa produzione nasce l’Ensemble strumentale MusicaNova che, composto da professionisti, affianca il coro nei progetti che lo richiedono. Nel 2019 organizza la prima rassegna corale “Primavera In Coro”
Dal 2016 il gruppo segue un percorso di vocalità con il soprano Daniela Quaglia.

I Polifonici del Marchesato
Fondati nel 1986 a Saluzzo (CN), hanno al loro attivo circa 580 concerti. L’ensemble è formato da oltre 60 elementi.
Oltre 400 brani in repertorio, tratti da 5 secoli di letteratura musicale, sacra e profana: Polifonia antica, brani di epoca classica e romantica, con ampio spazio per la musica pop, colonne sonore e spiritual, il tutto proposto per coro a cappella o con pianoforte, organo, violino e gruppi orchestrali (archi, sinfonici, arpe, strumenti andini).
Il coro collabora regolarmente con l’Orchestra Bartolomeo Bruni di Cuneo e altre formazioni orchestrali, realizzando grandi produzioni come i Carmina Burana di C. Orff, il Requiem di W.A. Mozart, la Messa di Gloria di G. Puccini, la Petite Messe Solenelle di G. Rossini, il Requiem di G. Fauré, la Sunrise Mass di O. Gjeilo, la Messa Jazz di S. Dobrogosz, la Misa Criolla di A. Ramirez, Atom Heart Mother dei Pink Floyd, lo Stabat Mater di Jenkins e per due volte ha partecipato al tradizionale concerto di Ferragosto in diretta Rai.

L’organizzazione dei concerti ha visto la collaborazione delle Associazioni corali, dell’orchestra Bruni con la nuova Diocesi di Cuneo-Fossano ed è stato possibile grazie al contributo della Fondazione CRC, della Regione Piemonte ed alla generosità della Fondazione Sordella , enti a cui vanno i più sentiti ringraziamenti.
Il concerto ha ottenuto il patrocinio del Comune di Fossano, Assessorato alla Cultura
Inizio h. 21 – Ingresso libero