“I pazienti cronici non dovranno più prenotare al Cup”

Lo promette l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi, alla luce dell’accordo sottoscritto con le Organizzazioni sindacali sul piano per il recupero delle liste d’attesa

Ospedale Corsie foto Sir
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“Esami e prestazioni per i pazienti cronici (circa il 60 per cento delle attuali prescrizioni di classe P) saranno esclusi dal Cup e gestiti con percorsi interni di presa in carico (a partire dal pre-ricovero, fino a post-ricovero e follow up) all’interno di ospedali e ambulatori. Percorsi specifici saranno individuati anche per la diagnosi di sospetta patologia tumorale e saranno previste giornate dedicate per prestazioni specifiche che saranno individuate sulla base dei fabbisogni”. È quanto promette l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Icardi, alla luce dell’accordo sottoscritto con le Organizzazioni sindacali sul piano per il recupero delle liste d’attesa.

Finanziato con i 25 milioni di euro di risorse nazionali e altri 25 milioni individuati nel bilancio regionale, il Piano si propone di abbattere i tempi delle prestazioni programmate ed è in fase di ultimazione da parte del neo direttore di Azienda Zero Adriano Leli. Regione e sindacati hanno condiviso che l’incremento di prestazioni P sia monitorato e conteggiato periodicamente, anche attraverso il tracciamento non solo delle prestazioni erogate, ma anche di quello dei contatti.