Per l’apertura della campagna elettorale di Francesco Balocco, circa 300 persone hanno gremito l’ex bocciodromo coperto del circolo Autonomi occupando i posti in platea e sulle tribune. Il candidato sindaco era affiancato al tavolo da dieci relatori: dal veterano Gianfranco Canavesio, 73 anni, alla più giovane Annalisa Somaglia, di 25. Nessun simbolo di partito.
Erano la rappresentazione dello spirito civico con cui si vuole presentare la squadra che si va formando attorno all’ex sindaco, del “noi” che prevale sull’«io», del “patto generazionale”, formula chiave di questo avvio di campagna elettorale. “Arriviamo da percorsi diversi, abbiamo idee politiche diverse - ha affermato il portavoce Bruno Ferrero, dirigente d’azienda -, ma siamo accomunati dallo stesso desiderio: quello di dare una nuova prospettiva a Fossano”.
Pochi e sfumati, nell’intervento di Balocco, i riferimenti all’Amministrazione in carica e al sindaco attuale, mai citato. “Non intendo dire nulla su quanto fatto in questi cinque anni - ha puntualizzato -: ognuno di voi si sarà fatto un’idea”. Qualche “pillola”, invece, sul programma elettorale, che sarà condensato in “dieci punti che esprimono la nostra visione della città”.
Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 27 marzo