"Serve il coraggio di iniziare, poi la gente vi seguirà”. È il suggerimento di Andrea Groppo, direttore del Centro Don Vecchi di Mestre che gestisce centinaia di mini-alloggi abitati prevalentemente da anziani autosufficienti. Lo ha rivolto ai fossanesi che nella primavera del 2023 andarono a fargli visita per prendere conoscenza di questa realtà. Lo ribadisce al telefono alla “Fedeltà”, in vista dell’incontro che lo Svaf (il Servizio di volontariato anziani nelle case di riposo) ha organizzato per venerdì 29 marzo a Fossano per avviare un percorso che coinvolga cittadini e istituzioni verso un obiettivo comune. La scommessa è che anche a Fossano possa nascere un piccolo “Don Vecchi” per i suoi over 65.
La serata fossanese dello Svaf ha per titolo “Abitare liberi” e si svolgerà a partire dalle 20,30 nella sala Barbero del Castello. Sono previsti gli interventi del sindaco Dario Tallone, del presidente del Csv Mario Figoni, del geriatra Piercarlo Versilia, di Enrico Giraudo e Ornella Giraudo del Consorzio Monviso solidale e di Maurizio Bergia del Condominio solidale. Per far nascere la “scintilla”, tuttavia, serviranno i cittadini: venerdì sera e anche oltre.
Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 27 marzo