Dopo l’annuncio delle dimissioni da parte di mister Isidoro Prece, il San Biagio è corso ai ripari con la soluzione più ovvia: quella di affidare la panchina ancora una volta a Michele Revelli, già tecnico della promozione nella passata stagione e di quella (poi non “sfruttata”) in quella precedente.
Una sorpresa anche per lui, che dal San Biagio non se n’era mai andato: “È stato un qualcosa di inaspettato, perché, a cinque giornate dalla fine, la società, me compreso, non si aspettava una cosa simile.
Immaginavamo di portare a termine la stagione con mister Prece, ma quando, dopo la gara con la Pro Brossasco, è arrivata la notizia, la società ha pensato subito a me, e la cosa mi ha fatto molto piacere e mi ha riempito d’orgoglio. Ho detto di sì, perché al cuor non si comanda”.
Ora, sotto con il rush finale: “Le sensazioni sono positive, perché conosco bene l’ambiente e il gruppo e ho voglia di fare bene. Ho già riunito il mio staff e siamo tutti carichi per raggiungere l’obiettivo: centrare una salvezza che sarebbe storica, essendo la prima volta in Seconda Categoria.
Sarà importante mantenere serenità, lavorando bene in queste due settimane in cui la pausa di Pasqua ci torna utile.
Il debutto sarà di fuoco, sul campo del forte Piazza, ma noi dovremo andare là per cercare di raccogliere qualche punto. Dovremo farlo in queste cinque finali, sperando di chiudere in tranquillità nelle ultime giornate”.