Ruote e zoccoli, un’avventura di inclusione e passi di libertà

Fossano sarà una delle tappe dell’avventura di inclusione di Paradriving Piemonte, promosso dall’Asl Equimaresco di Savigliano e dall’Asd Le terre di Wendy. Dal 2 al 6 aprile da Cuneo a Torino ci saranno “ruote che attraversano confini e zoccoli che piantano semi di libertà" spiegano i capofila del progetto, Adamo Martin, driver e istruttore esperto in attacchi e Giulia Mattalia, psicologa psicoterapeuta esperta in riabilitazione equestre e IAA. Il Paradriving è una vera e propria disciplina olimpica dedicata ai portatori di disabilità fisiche che attraverso l’uso della carrozza e di aiuti specifici per ogni patologia, possono competere con i non portatori di handicap.

La manifestazione parte il 2 aprile (giornata della consapevolezza sull’Autismo) al mattino da Cuneo e arriverà intorno alle 16,30 al Centro ippoterapico di Caramatti a Fossano. La mattina successiva il gruppo ripartirà alle 10 dal Condominio solidale in via Orfanotrofio diretto a Savigliano (con una tappa per il pranzo al Teatro della Carne di Genola). Ad ogni tappa parteciperanno anche persone con disabilità mentale o intellettiva, insieme all’istruttore e agli educatori e psicologi: potrà essere quindi un’occasione per loro di sperimentare e potenziare abilità relazionali, funzionali e strumentali generalizzabili alla vita quotidiana oltre ad acquisire abilità sportive uniche.

L’arrivo e la partenza di ogni tappa saranno anche l’opportunità per presentare il progetto, conoscere i partecipanti, vedere i cavalli e le belle carrozze che si utilizzano per il percorso.

Il 4 aprile Paradriving Piemonte partirà da Savigliano e arriverà a Bra (con una tappa a Marene), il 5 aprile si percorrerà il tragitto Bra-Trofarello e il 6 aprile è previsto l’arrivo in piazza Vittorio Emanuele a Torino.

Per informazioni: www.leterrediwendy.it