La bioetica e le nuove sfide poste dalla fragilità umana

Il 10 aprile presentazione all’Issr di Fossano del nuovo manuale in tre volumi

Nuove Frontiere Della Bioetica Cop

“Le nuove sfide etiche sulla fragilità umana” è il tema dell’evento pubblico che si terrà mercoledì 10 aprile, alle 20.45, nell’Aula magna dell’Istituto superiore di Scienze religiose (Issr) a Fossano (viale Mellano 1). L’occasione è offerta dalla pubblicazione del nuovo manuale di bioetica in tre volumi edito da Effatà.

Dopo i saluti iniziali di don Carlo Cravero, direttore dell’Issr, e del vescovo di Alba Marco Brunetti, interverranno i docenti Giuseppe Zeppegno (curatore dell’opera), Monica Abbona, Pierpaolo Simonini, Piero Meineri e Secondo Fassino; modera Claudio Daniele.

La recente edizione del manuale di bioetica, a cura di Enrico Larghero e Giuseppe Zeppegno, suddivisa in tre volumi, è il frutto del contributo di riflessione da parte di vari professionisti in ambito filosofico, teologico e medico, relativamente alle questioni emergenti in campo etico soprattutto per quanto riguarda le nuove sfide sulla fragilità umana nell’era della tecnica e dell’infosfera.

Il primo volume dal titolo “Fondamenti e percorsi bioetici” intende recuperare il compito specifico per cui la riflessione bioetica è nata, ponendo l’attenzione sull’attuale dominio delle tecnoscienze, che pongono inedite domande di senso umano sulle dimensioni della salute, della malattia, della vita e della morte. Il secondo - “Bioetica medica” - si dedica all’ambito più specificatamente legato al corpo e all’esistenza umana, riprendendo le questioni fondamentali di inizio e fine vita. Il terzo volume - “Le nuove frontiere della bioetica” - affronta le emergenti questioni bioetiche che hanno a che vedere con un mondo globalizzato e devastato dai cambiamenti climatici che denotano una crisi primariamente antropologica e in seconda battuta ecologica.

L’auspicio dei curatori dell’opera è che l’impegno di ricerca profuso contribuisca, in linea con quanto affermato da Papa Francesco a “rendere la riflessione su questi temi sempre più attenta al contesto contemporaneo”.