Santuari, nuova evangelizzazione e pietà popolare: convegno a Cussanio

Ospite don Luca Saraceno, già rettore del santuario Madonna delle Lacrime a Siracusa

Santuario di Cussanio dall'alto

Nell’anno dedicato alla preghiera in preparazione al Giubileo del 2025, è utile riflettere sul senso dei santuari, che, come ha detto Papa Francesco ai partecipanti dell’incontro internazionale per i rettori e gli operatori dei santuari, “sono luoghi speciali, dove il santo popolo fedele di Dio accorre per pregare, per essere consolato e per guardare con maggiore fiducia al futuro”.

Va in questa direzione il convegno che si svolgerà nei locali del santuario di Cussanio sabato 13 aprile: il tema è il santuario alla prova della nuova evangelizzazione e della pietà popolare. “È una proposta per aiutarci a far sì che i santuari, così cari alla nostra gente, siano sempre di più spazi di preghiera, di riconciliazione e consolazione, e dove si guarda al futuro con maggiore fiducia”, dice Piero Delbosco vescovo di Cuneo-Fossano.

Il programma: alle 9 l’accoglienza; a seguire gli interventi di don Gianluca Zurra, docente allo Sti-Issr di Fossano, sul tema “La mariologia oggi” e di don Luca Saraceno, per alcuni anni rettore della basilica santuario della Madonna delle Lacrime a Siracusa, su “Santuari: le lacrime e la consolazione”. Alle 13 il pranzo nel vicino ristorante Giardino dei tigli (prenotazioni entro l’11 aprile, whatsapp 339.6075774 - fra Luca Gazzoni).

Il convegno riprenderà alle 15 con la relazione del rettore don Pierangelo Chiaramello sulla storia e spiritualità del santuario di Cussanio; alle 17,30 presentazione dell’icona di Maria Madre della speranza e delle Confraternite, rosario e messa.

“Le relazioni - scrive il vescovo Delbosco - saranno utili per fedeli, rettori dei santuari e tutto il clero diocesano per una riflessione sul senso dei santuari nel contesto attuale”. E conclude con un appello che già guarda al mese di maggio: “In relazione al tema mariano, colgo anche l’occasione di invitare tutti a celebrare nelle parrocchie e nelle comunità della nostra diocesi la data dell’8 maggio, solennità della patrona della diocesi, e soprattutto ad organizzarsi per il pellegrinaggio diocesano dell’11 maggio a Cussanio dove alle 21 si celebrerà l’Eucaristia presieduta dall’arcivescovo di Torino Roberto Repole”.