Domanda di futuro, i giovani tra disincanto e desiderio

Domenica 14 aprile è la 100ª Giornata per l’Università Cattolica del Sacro Cuore

Università Cattolica Chiostro
Chiostro dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

La Giornata per l’Università Cattolica, nel suo centesimo anno di istituzione, è dedicata alla domanda di futuro delle nuove generazioni. Guardare al futuro implica la ricerca di senso, l’energia di un’attesa che non è passività ma apertura alla realtà che bussa alla porta. L’Istituto Giuseppe Toniolo, ente fondatore dell’Ateneo, ogni anno fa propria la missione dei padri fondatori, mettendo al centro lo scopo ultimo dell’Università, quello di essere, appunto, luogo dell’educazione, della formazione, della ricerca. Per l’Ateneo accogliere la domanda di futuro significa anche aprire un dialogo, essere compagno di un cammino che si compie negli anni decisivi della formazione della persona.

L’Università Cattolica è nata poco più di un secolo fa dallo slancio visionario di un pugno di pionieri che avevano a cuore il destino delle nuove generazioni e con esso lo stesso sviluppo di una intera nazione. Molte epoche sono passate da allora e l’Ateneo le ha attraversate con lungimiranza e capacità, raccogliendo le nuove sfide culturali, superando difficoltà e crisi.

In questo tempo si apre un nuovo tornante storico, una contingenza drammatica che investe tutta la società italiana e le sue prospettive: il deserto demografico. Su questo tema sono state prodotte analisi e ricerche di ogni tipo, che hanno messo in luce le difficoltà che incidono sulle aspirazioni delle giovani generazioni: precariato lavorativo, costo della vita, alloggi sempre più cari, gap di genere ancora non risolto. Ma il fenomeno della denatalità deve interrogare profondamente la società adulta, dalla famiglia alla politica alle istituzioni educative. E finora questo aspetto, la necessità di una riflessione radicale da parte di chi ha in mano le leve del vivere comune, non sembra aver avuto lo spazio e il tempo adeguati. Cosa si propone ad una generazione che si affaccia alla vita adulta piena di speranze, di progetti, di competenze e di valori? Certo, occorrono contratti di lavoro solidi e alloggi accessibili quanto alle giuste necessità immediate; ma poi, cos’altro siamo in grado di offrire? Quale, dunque, “patto” per il futuro?

Questa riflessione riguarda molto da vicino le grandi istituzioni formative. Ed è tanto più interessante che possa investire l’Università Cattolica e rimettere al centro il suo scopo ultimo di luogo dell’educazione, della formazione, della ricerca, della proposta.

La Giornata, promossa dall’Istituto Toniolo, nacque da un reale movimento di popolo. I credenti videro nell’Università una straordinaria opportunità di presenza e futuro. Si impegnarono dunque per sostenerla, per promuoverla, per proporla alle nuove generazioni che anno dopo anno si apprestavano a costruire il proprio percorso di vita e di servizio alla società. Il centenario della Giornata vuole, quindi, essere l’occasione per portare lo sguardo sulla realtà di oggi che esige imperiosamente una responsabilità verso il futuro.

a cura dell'Istituto Toniolo