Centallo: un fiore per la maestra, a 80 anni dal sacrificio di Maria Isoardo

Verrà piantato nell’«aiuola 8anta» dedicata ai martiri della Liberazione

Maria Isoardo

Un angolo fiorito in memoria di chi ha fatto fiorire la libertà. Sorgerà a Centallo nell’area verde comunale tra il monumento ai donatori di sangue e la cappella dedicata a San Rocco, nei pressi della scuola elementare. L’idea è di Centallo viva, in vista dell’80° anniversario della Liberazione che cadrà il 25 aprile 2025. L’angolo fiorito prenderà il nome di “Aiuola 8anta” e verrà impreziosito da arbusti e piante che saranno messi a dimora nei prossimi dodici mesi, scaglionati nel tempo. Ognuno di loro commemorerà un martire centallese della Resistenza.

La prima in ordine di tempo sarà una rosa e verrà piantata venerdì 19 aprile, in memoria di Maria Isoardo. Quest’anno, infatti, cadono gli 80 anni dalla sua morte, avvenuta il 20 aprile 1944 per mano di un graduato dell’esercito tedesco, nella scuola di Pietraporzio dove insegnava.

Maria è la giovane maestra, appena 27enne, che sacrificò la sua vita facendo da scudo alla collega Anita consentendole, al prezzo della vita, di sfuggire alle attenzioni dell’assassino. Fu il suo ultimo atto di eroismo di una tragica giornata di guerra, durante la quale accompagnò i bambini nelle loro case per proteggerli dai rastrellamenti nazifascisti e, al rientro, aiutò con la sua collega a spegnere il fuoco divampato nelle case oggetto di rappresaglia.

Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 17 aprile