Via libera in extremis al piano per salvare l’autonomia di Alpi acque

Due le strade per pubblicizzare la Società. Ma i tempi sono stretti. Il dibattito in Consiglio

Fossano - Il tavolo della Giunta comunale

Un percorso in più punti per la pubblicizzazione della Società, da completare con la liquidazione del partner privato Egea acque e l’ingresso come consorziata in Cogesi, il gestore unico e totalmente pubblico del servizio idrico in provincia di Cuneo. E un “piano b” se non dovesse concretizzarsi “in tempi ragionevoli e condivisi” con l’Autorità provinciale (l’Ato). È il mandato che il Consiglio comunale di Fossano ha assegnato ad Alpi acque, gestore del servizio di acquedotto, fognature e depurazione in 25 Comuni, tra cui la città degli Acaja, socio fondatore con Cervere. Se ne parla da anni, ma adesso siamo arrivati all’epilogo.

Il dibattito in Consiglio comunale sulla "Fedeltà" di mercoledì 17 aprile