A Centallo si parla di “Resistenza e perdono”

Reading musicale e dibattito lunedì 29 aprile al Movi

Centallo Resistenza e Perdono Locandina

Un piccolo contributo per rimarginare le ferite del passato e spegnere rancori che non si sono ancora sopiti, senza per questo appiattire le differenze e annullare le responsabilità di ognuno, salvaguardando la verità storica al di là di ogni speculazione. È il compito che cerca di assolvere Centallo viva, portando il suo piccolo contributo alla pacificazione a 80 anni (quasi) dalla Liberazione dal giogo nazifascista. Lo farà lunedì 29 aprile parlando dell’argomento “scandaloso” del perdono, “da offrire e da ricevere, nella convinzione che esso rappresenti l’unica strada per raggiungere una «guarigione della memoria», tale da permetterle di non essere più divisiva”. Si partirà con un reading musicale su un testo di Maïti Girtanner (“Resistenza e perdono”): una sconvolgente storia di perdono concesso al proprio carnefice da una vittima di sevizie in un campo di internamento (voce recitante Elisa Dani con sottofondo musicale di Pinuccio Gertosio). Si parlerà poi del significato vero del perdono e delle conseguenze negative del risentimento e della rabbia che distruggono le relazioni con gli altri e la pace interiore, collegandosi in diretta streaming con il diacono Giorgio Pieri dell’Università del Perdono di Rimini dell’associazione Papa Giovanni XXIII. Il dibattito che ne seguirà sarà moderato dalla professoressa Eliana Brizio. L’incontro, libero a tutti, si svolgerà nel Salone delle aule catechistiche con inizio alle 21.