Una delegazione delle Acli provinciali Cuneesi ha partecipato martedì 30 aprile alla messa al Santuario di Cussanio, in occasione della festa di San Giuseppe lavoratore e nella ricorrenza del 1° Maggio, festa del lavoro. Dopo la funzione presieduta dal vescovo Piero Delbosco, e concelebrata con il vicario per la Pastorale e accompagnatore spirituale delle Acli cuneesi, don Flavio Luciano, gli aclisti presenti - guidati dal presidente provinciale Elio Lingua - hanno deposto un vaso di fiori e si sono fermati in raccoglimento di fronte alla statua di San Giuseppe lavoratore, situata nei giardini antistanti il santuario. Il monumento marmoreo era stato realizzato grazie a fondi raccolti tra gli iscritti alle Acli fossanesi e inaugurato il 1° Maggio 1956, dall’allora vescovo Mons. Dionisio Borra, e dal sindaco Giuseppe Manfredi, durante una grande manifestazione a cui avevano preso parte numerosissimi fossanesi.
Nel 2024 ricorrono gli 80 anni della fondazione delle Acli a livello nazionale; a Cuneo la data ufficiale è quella del primo congresso dell’ottobre 1947, ma le attività di Patronato erano iniziate già a partire dal 1945.
Il percorso che porta agli 80 anni di fondazione vedrà molte tappe anche nella provincia di Cuneo, a partire dalla mostra sugli ex voto, inaugurata domenica 28 aprile a Caraglio dal Circolo Acli “Centro d’Incontro”, e dalla messa a Cussanio per la festa di San Giuseppe lavoratore, all’incontro del 1° giugno con Papa Francesco, alla presentazione di pubblicazioni sulla storia delle Acli Cuneesi, alla proposta di pellegrinaggio a Sant’Anna di Vinadio nel mese di Luglio del 2027 per gli 80 anni delle Acli Cuneesi.