Il mandato Tallone al voto dell’ultimo Consiglio comunale

Maggioranza e opposizione hanno esaminato il rendiconto consuntivo 2023. Giudizi divergenti sui 5 anni agli sgoccioli

Municipio

Più che i conti del 2023, sono stati i cinque anni di cose fatte e non fatte l’oggetto del dibattito in Consiglio comunale - l’ultimo del mandato Tallone, mercoledì 24 aprile - sull’esame del bilancio consuntivo. Un canovaccio già scritto, che non ha offerto sorprese e che si è concluso con il voto favorevole della maggioranza, l’astensione della consigliera Cristina Ballario e il voto contrario della minoranza di Centro-sinistra, presente con Rosita Serra, Paolo Lingua e Francesca Crosetti. Maggioranza e opposizione hanno posto l’accento, rispettivamente, su quelli che ritengono i punti di forza e di debolezza del mandato. Alla prima specie, nella relazione del sindaco, appartengono i “20 milioni di euro investiti in opere pubbliche, nonostante i due anni di Covid”: opere di cui ha tracciato un lungo elenco. Paolo Lingua (Pd), di rimando: “Per due terzi si tratta di opere progettate, finanziate e appaltate entro il 31 dicembre 2018”.

Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 1° maggio