Centinaia di agricoltori provenienti da tutta la provincia martedì scorso, vigilia del 1° maggio, hanno raggiunto il Giardino dei tigli di Cussanio per festeggiare gli 80 anni della Coldiretti; una festa che si è tenuta contemporaneamente in tutt’italia sull’onda dello slogan “Orgoglio Coldiretti”.
La più grande associazione agricola d’Italia e d’Europa ha colto l’occasione di questo anniversario per ribadire il suo primato dopo lo smacco inflitto dalle manifestazioni di piazza degli Agricoltori autonomi. “Nessuni ci può togliere la storia, nessuno può sminuire il nostro ruolo” - ha detto il presidente Enrico Nada nella sua introduzione. E non era difficile leggere un riferimento agli “Autonomi”.
In un clima di festa, tra bandierine gialle, filmati e musica la Coldiretti ha ripercorso la sua storia, “decenni di battaglie e successi”, ribadendo la volontà di proseguire nella difesa del reddito degli agricoltori, contro le pratiche sleali e l’import selvaggio dei prodotti agricoli.