Un gruppo di medici, infermieri e tecnici provenienti dalla Repubblica Ceca sono ospiti, nelle giornate di ieri (mercoledì 8 maggio) e oggi (giovedì 9), nella Struttura complessa Maxiemergenza regionale 118 diretta da Mario Raviolo. Obiettivo: avviare un confronto, in particolare per conoscere le modalità che consentono di ottenere, per strutture di questo tipo, la certificazione dell’Organizzazione mondiale della Sanità grazie alla quale è possibile impiegarle in tutto il mondo in caso di catastrofi.
La Maxiemergenza 118 della Regione Piemonte ha ottenuto nel 2018 la certificazione che attesta il rispetto degli standard previsti per l’Emt2 (Emergency medical teams di livello 2): la struttura è infatti in grado di intervenire per emergenze su tutto il pianeta, schierando un team medico-chirurgico di altissimo livello professionale.
L'8 maggio, gli ospiti erano all'aeroporto di Levaldigi, dove hanno approfondito le loro conoscenze sull'allestimento di un ospedale da campo; oggi, la visita si svolge a Genola, nel magazzino della Maxiemergenza dov'è possibile visionare il materiale e le apparecchiature di avanguardia a disposizione.
“Qui siamo una famiglia – ha sottolineato il dottor Raviolo, accogliendo i colleghi della Repubblica Ceca –: siamo tutti allo stesso livello, con ruoli diversi. Ed è questo che fa la differenza e ci permette di lavorare bene in team e raggiungere i risultati”. Ad accogliere i visitatori c’erano anche il direttore generale dell’Asl Cn1 Giuseppe Guerra e il direttore amministrativo Tiziana Rossini.