Sette liste, più di 100 candidati. È la squadra che sostiene Dario Tallone e la sua candidatura a sindaco di Fossano. Sono state presentate venerdì al Giardino dei Tigli, in una serata che ha visto la partecipazione di Alberto Cirio, ricandidato alla presidenza della Regione, del coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, dell’assessore regionale della Lega Luigi Icardi e dei consiglieri regionali Paolo Demarchi e Matteo Galliasso.
Tre delle sette liste sono di partito - Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia -, quattro sono civiche, per una salda connotazione nel centro-destra, parte di una “filiera di governo” che - come ha detto Cirio - “proponiamo ai fossanesi”.
“Cinque anni fa, quando abbiamo iniziato, eravamo in pochi. Abbiamo lavorato tantissimo, e adesso siamo cresciuti”. Così ha esordito Dario Tallone rivolgendosi alla platea, circa 350 persone, raccontando “cinque anni molto difficili, durante i quali abbiamo dovuto affrontare la pandemia, senza nasconderci, poi la crisi energetica e il rincaro dei prezzi”. “Abbiamo parlato poco, sono stato anche accusato per questo - ha aggiunto -. Ma le chiacchiere le lasciamo agli altri”.
La serata è stata occasione per lanciare qualche pillola di programma (torna anche il casello di Tagliata, dalle parole del senatore Giorgio Bergesio) e qualche stoccata all’avversario Francesco Balocco e alle sue liste, “che non hanno il coraggio di mettere i simboli di partito".
Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 15 maggio