Dall’orchestra sinfonica della Rai al palco del teatro dei Battuti bianchi di Fossano. Mercoledì 15 maggio alle 21 sale sul palco della Fondazione Fossano musica l’ensemble Oltremusica, composta da musicisti dell’orchestra della Rai.
Ensemble Oltremusica, infatti, è un nuovissimo gruppo di musicisti professionisti facenti parte dell’orchestra sinfonica nazionale della Rai, creato nel 2023 dall’estro della contrabbassista Cecilia Perfetti. Fondato con l’obiettivo di portare la musica oltre i confini tradizionali, l’ensemble si distingue per la sua versatilità e creatività nell’interpretazione di brani originali. L’ensemble debutterà nel mese di maggio con questa formazione unica e programma di rara esecuzione, durante la stagione di musica da camera de “i concerti al Quirinale” a Roma in diretta su Radio 3 in Euroradio. Negli stessi giorni si esibiranno nella Città degli Acaja.
Il programma proposto spazia dalla suite per clarinetto, violino e pianoforte Op. 157b di Darius Milhaude al Quintet in G minor Op. 39 di Sergei Prokofiev a Sextuor di Guillaume Connesson.
Sul palco Enrico Maria Baroni al clarinetto, Giulia Marzani al violino, Andrea Rebaudengo al pianoforte, Nicola Patrussi, all’oboe, Federico Maria Fabbris alla viola e Cecilia Perfetti al contrabbasso.
La suite di Milhaud per clarinetto, violino e pianoforte è un affascinante e variegato lavoro che combina influenze di diversi generi musicali come il jazz, il folk e la musica classica. Composta nel 1936, questa suite è divisa in quattro movimenti che esplorano una vasta gamma di emozioni e atmosfere.
Il Quintetto in sol minore, Op. 39 di Sergej Prokofiev è un pezzo di musica da camera per oboe, clarinetto, violino, viola e contrabbasso. Il quintetto, strettamente legato al balletto di Prokofiev, Trapèze, è composto da sei movimenti ed è stato scritto nel 1924, quando Prokofiev si trovava a Parigi e una compagnia itinerante gli commissionò un balletto da camera. Il Quintetto in Sol minore di Prokofiev è un’opera dinamica e coinvolgente che rappresenta perfettamente lo stile unico e inconfondibile del compositore russo, con la sua combinazione di lirismo, drammaticità, arguzia ed energia. La sua bellezza e complessità lo rendono un capolavoro della musica da camera del 20° secolo.
Il sestetto di Guillaum Connesson fu composto per un concerto di Capodanno tenutosi il 4 gennaio 1998 al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi e dedicato all’amico pianista Eric Le Sage. In una nota sul lavoro, Connesson ha scritto che “il Sestetto è contrassegnato da uno spirito di divertimento e buon umore. Il primo movimento, ‘Dinamico’, è una serie di variazioni che utilizza processi derivati dalla musica minimalista americana. Il centrale ‘Notturno’ esprime pensieri dolci e dolorosi, suonati dal clarinetto sopra il tappeto armonico di archi e pianoforte. Infine, ‘Festivo’ scatena una gioia febbrile intorno ai suoi motivi, tra i quali troviamo un cenno al Quintetto per pianoforte di Schubert.”
Per prenotare il biglietto inquadrare il visitare il sito della FFm.
Dalla Rai al teatro dei Battuti Bianchi
L’ensemble Oltremusica, formatosi da poco, si esibisce il 15 maggio alle 21