Levaldigi avrà la sede aeroportuale dei Vigili del fuoco

Levaldigi aereo sulla pista

L’Ente nazionale per l’Aviazione civile (Enac) ha destinato 1,5 milioni di euro al “Langhe – Alpi del mare”, perché nei suoi spazi venga allestita una sede aeroportuale ad hoc per i vigili del fuoco che già operano nello scalo.

“Una bella notizia per l’aeroporto di Cuneo-Levaldigi e per tutto il Cuneese”, commenta il senatore Giorgio Maria Bergesio, che ricorda da quanto tempo questo intervento è atteso: “Da anni c’è il problema della realizzazione del distaccamento dei Vigili del fuoco aeroportuale di Cuneo-Levaldigi. Nel 2006 il Comando Vigili del fuoco di Cuneo e la Geac, società di gestione dell’aeroporto cuneese, sottoscrissero il verbale di consegna provvisoria di un fabbricato da adibire a distaccamento. Da allora, nei successivi 17 anni, alterne vicissitudini hanno fatto slittare la realizzazione e ad oggi il distaccamento aeroportuale non dispone ancora di una sede propria”.

Per ovviare alla mancanza, il capo del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, Carlo Dall’Oppio, su suggerimento dello stesso Bergesio ha proposto ad Enac un apposito Piano di investimenti: peraltro, le norme in vigore rendono obbligatoria la presenza della struttura finalmente finanziata.

“In questi giorni  - conclude Bergesio -, il presidente di Enac, Pierluigi Di Palma, ha risposto di aver previsto di stanziare, per la copertura dei costi di realizzazione dell’intervento, un importo pari a 1,5 milioni di euro, allocati nel Piano lavori 2025/2027. È inoltre possibile, in caso di necessità, prevedere un’anticipazione temporale dello stanziamento e una rimodulazione economica. Ringrazio Enac, insieme al ministero delle Infrastrutture e al ministro Matteo Salvini, perché le risorse destinate all'aeroporto di Cuneo-Levaldigi sono fondamentali per far sì che la società di gestione dello scalo possa programmare una politica di rilancio per tutto il nostro territorio”.

È la seconda buona notizia che giunge per l’aeroporto di Levaldigi in poche settimane.  Di recente, sempre per lo scalo cuneese, sono stati stanziati 8 milioni di euro, utili per “potenziare e modernizzare lo scalo". Nel dettaglio, sono previsti il rifacimento di una porzione di piazzale aeromobili e della pista, la realizzazione di hangar, l’installazione di un impianto fotovoltaico per la produzione di energia rinnovabile e l’adeguamento delle recinzioni perimetrali.