Manca ormai pochissimo al via del Giro d’Italia Next Gen 2024, l’appuntamento con la Corsa rosa riservato ai migliori giovani talenti internazionali del ciclismo.
La prestigiosa competizione si svolgerà infatti da domenica 9 a domenica 16 giugno e vedrà ai nastri di partenza tutti i migliori ciclisti Under 23 a livello mondiale. Tra questi c’è anche Nicolò Pettiti, grande vanto di Sant’Albano Stura, che parteciperà al suo secondo Giro Next Gen indossando i colori della Biesse Carrera, forse la più importante squadra italiana in gara. Reduce da intense settimane di preparazione a Livigno, il corridore classe 2002 sta vivendo ora gli ultimi giorni di riposo a casa, prima di partire alla volta di Aosta, sede della prima tappa il prossimo 9 giugno.
Nicolò, che effetto ti fa essere a casa?
Effettivamente di questi tempi è strano (ride, nda). Tra preparazione, ritiri e corse a tappe, ultimamente a Sant’Albano Stura sono riuscito a trascorrere pochissimo tempo. In compenso, è molto bello poter viaggiare e vivere nei luoghi più belli d’Italia.
[...] Guardando il percorso, che corsa sarà?
Diversa rispetto allo scorso anno. Leggermente più alla portata, perché non ci sarà ad esempio lo Stelvio come nel 2023, ma comunque molto dura. Già il primo giorno ci sarà una cronometro insidiosa in Valle d’Aosta, con una piccola salita che potrebbe essere adatta alle mie caratteristiche. Le tappe-clou saranno la terza le sesta, che saranno decisive. La sesta, in particolare, che prevede l’arrivo in Veneto a Fosse, sarà la frazione regina e dirà molto sulla classifica generale.
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