Biometano in via Marene, il Comune chiede di “rinviare la Conferenza dei servizi”

Presentata alla Provincia un’istanza di ulteriore differimento a una data successiva al 15 settembre

Biometano In via Marene
Vista dall'alto del terreno su cui sorgerebbe l'impianto

Si profilano tempi un po’ più lunghi della data capestro inizialmente fissata dalla Provincia (era il 18 giugno), per esaminare in Conferenza dei servizi il progetto dell’impianto per la produzione di biometano in via Marene. Il Comune di Fossano ha infatti presentato alla Provincia un’istanza di ulteriore differimento a una data successiva al 15 settembre, per dare tempo all’unità di progetto tecnico-legale, nel frattempo costituita, di soppesare tutte le possibili obiezioni. È la squadra che il sindaco Dario Tallone aveva annunciato prima del voto ed è composta dalla dirigente del Dipartimento Urbanistica Elisabetta Prato e dai funzionari comunali Flavio Bauducco, Dario Ravinale, Daniele Bergesio ed Enrico Fracchia. Una prima richiesta di differimento, a una data successiva al 15 luglio, era stata avanzata a fine maggio dai consiglieri di minoranza Paolo Lingua, Rosita Serra, Paolo Cortese, Francesca Crosetti, Cristina Ballario ed Enzo Brizio, per consentire al nuovo Consiglio comunale e alla nuova Giunta di entrare in carica e di essere nella pienezza dei loro poteri. Ora - in attesa della risposta della Provincia - l’asticella potrebbe essere spostata un po’ più in là.