Olimpiadi 2024, Thomas Maggiora: “Vi racconto la mia Sara”

Il tecnico di Sara Curtis sulla stella cuneese: “Un animale da gara. Si goda le Olimpiadi”

In foto, Sara Curtis e Thomas Maggiora
In foto, Sara Curtis e Thomas Maggiora

La grande speranza. La provincia di Cuneo porterà ai Giochi Olimpici di Parigi uno dei più luminosi astri nascenti dello sport italiano che, nonostante la giovane età, proverà già a ritagliarsi un ruolo da protagonista.

Stiamo ovviamente parlando di Sara Curtis, nata il 19 agosto 2006, che entrerà in acqua a 18 anni non ancora compiuti e sarà la più giovane atleta azzurra nelle piscine parigine. Sara ci arriva grazie alla qualificazione ai 50m stile libero strappata la scorsa primavera a Riccione, punto focale di un ultimo anno e mezzo a dir poco straordinario, in cui ha dimostrato non solo di essere dominante nella sua categoria, ma di poter ambire già a fare bene tra le grandi.

Parafrasando un detto ormai un po’ desueto, si potrebbe dire che “dietro una grande atleta c’è sempre un grande allenatore”. E quindi, a pochi giorni dal primo start, La Fedeltà ha incontrato Thomas Maggiora, il tecnico che ha lanciato e soprattutto “forgiato” il fenomeno Curtis, per conoscerne i segreti principali.

Thomas, si ricorda la prima volta che ha incontrato Sara?  Me la ricordo, sì. Appena l’ho vista entrare in acqua ho subito capito che era un talento, con delle doti importanti sia sotto il punto di vista atletico che nella capacità a stare in acqua.

Com'è in gara? È un animale da gara. Quando entra in acqua, non fa distinzione, che sia un’Olimpiade, un Europeo o una gara locale. Quando è lì, vuole vincere. Ma soprattutto, Sara è una grandissima professionista, che sa perfettamente quello che deve fare e che è senza dubbio più matura dell’età che ha. Sono felice soprattutto di poter dire che abbia sposato appieno la mia filosofia.

Ora le Olimpiadi. Obiettivo? L’obiettivo vero era qualificarsi. Ora, puntiamo a fare esperienza, divertirci e prendere le gare così come devono essere prese, magari migliorando qualche record personale. Sappiamo che questa è per lei un’Olimpiade di passaggio. Gliel’ho sempre detto: la sua sarà quella del 2028. Ovviamente, poi, se arrivasse qualche finale, ci proveremo. 

L'intervista completa a Thomas Maggiora la trovate su La Fedeltà del 24 maggio. Correte in edicola!

Le gare di Sara

Sara Curtis sarà sicuramente al via nei 50 metri stile libero donne, le cui batterie sono in programma dalle  11 di sabato 3 agosto. Quindi, le semifinali alle 20,39 e la finale domenica 4 alle 18,30. Certa anche la sua presenza nella 4x100 stile libero donne: le batterie sono in programma già sabato 27 luglio a partire dalle 11 (la gara della Curtis dovrebbe essere alle 12,15), quindi direttamente la finale alla sera, dalle 21,37. Infine, resta ancora in bilico la sua partecipazione alla 4x100 mista mista o alla 4x100 mista donne (da sabato 3 agosto).