“Escluso da una Giunta politica, una spina nel fianco che mi duole”

Angelo Lamberti non nasconde la delusione per la mancata riconferma

Angelo Lamberti
Foto Costanza Bono

Nello scorso mandato ha rivestito la carica di assessore alle Finanze. Nel Tallone bis si dovrà invece accontentare di un posto tra i banchi della maggioranza, come consigliere comunale. Per Angelo Lamberti, 69 anni, avvocato, 35 anni nella Pubblica amministrazione come funzionario dell’Agenzia delle entrate e poi come direttore della Commissione tributaria provinciale, in pensione da un paio di anni, non c’è stato posto nella nuova Giunta composta con i criteri del “manuale Cencelli” per soddisfare le esigenze dei diversi partiti che hanno contribuito alla vittoria elettorale.

Lamberti era nella lista civica di Dario Tallone, che ha espresso la sua vice Donatella Rattalino e lì si è fermata, nonostante le dichiarazioni iniziali del sindaco che sembravano “blindarlo” nel ruolo di tecnico alle Finanze. “Non scalpitavo per la carica di assessore - dice ora il diretto interessato - ma, nonostante le mie riserve, e perplessità, manifestate direttamente al sindaco, mi aspettavo comunque la nomina a causa delle forti aspettative suscitate da molto tempo da lui stesso, soprattutto per la indiscussa fiducia sempre manifestata in me. Pertanto, non riesco a nascondere la mia delusione: è una spina nel fianco che mi duole. Non sono arrabbiato, non voglio attribuire responsabilità a nessuno. Ma quando ho saputo che sarebbe stata una ‘Giunta politica’, quando ho capito che si trattava di una spartizione delle cariche, mi sono sentito escluso".

Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 24 luglio