Il rendiconto migliore, nell’era Tallone, era stato quello del 2022. Dodici mesi più tardi si è passati a quello peggiore, che è stato approvato nel Consiglio comunale di venerdì 26 luglio. Parliamo del bilancio consuntivo dell’Azienda speciale (Asm), l’ente comunale che gestisce le tre farmacie municipali, il nido, il micronido, il baby parking e la sezione primavera. Tra il 2022 e il 2023 balla una differenza di 120 mila euro di “costi sociali” - quelli che il Comune di Fossano è chiamato a sostenere per azzerare il disavanzo di gestione dei servizi all’infanzia, che godono da sempre di tariffe agevolate - e che dal 2022 al 2023 sono passati da 280 a 400 mila euro. Le ragioni dipendono essenzialmente da un calo di redditività delle tre farmacie municipali, che nel 2022 avevano fatto registrare un utile complessivo di 252 mila euro, al netto delle imposte e dei costi generali di Asm, ridotto nel 2023 a 150 mila euro (68mila euro la n. 1, 75mila la n. 2 e 6mila la n. 3).
Articolo completo sulla "Fedeltà" di mercoledì 31 luglio