Levaldigi, sanzionata compagnia aerea

Mancata trasmissione dei dati “Passenger name record” (Pnr). È questa l’irregolarità che la Polizia di frontiera terrestre e aerea della provincia di Cuneo ha contestato dopo aver effettuato controlli su un volo proveniente da Casablanca e atterrato all’aeroporto “Langhe - Alpi del mare” di Levaldigi. E alla relativa compagnia aerea è stata comminata una sanzione di 85mila euro. 

I dati Pnr, nei casi previsti dalle normative europee vigenti, devono essere forniti dai vettori aerei alle Polizie di frontiera dello Stato di destinazione immediatamente dopo l’imbarco dei passeggeri - spiegano dal Comando della Polizia di frontiera cuneese -. Questi dati sono fondamentali per migliorare i controlli alle frontiere esterne e per prevenire reati gravi, tra cui il terrorismo e l’immigrazione illegale. La trasmissione dei dati Pnr deve avvenire obbligatoriamente subito dopo la partenza di un volo extra-Schengen diretto verso uno scalo aeroportuale europeo: essi consentono una valutazione pre-arrivo dei passeggeri secondo criteri prestabiliti, tra cui il possesso dei documenti necessari per l’ingresso nello spazio Schengen e il confronto con le banche dati delle autorità di contrasto”.

L’attività della Polizia di frontiera, oltre alla vigilanza interna ed esterna all’aeroporto e al controllo documentale delle frontiere, “si concentra sul contrasto di condotte criminose, come i reati predatori in ambito aeroportuale, le frodi documentali e l’immigrazione illegale”. La Polizia di frontiera si occupa inoltre di prevenzione di attacchi terroristici.