Urne aperte domenica 29 settembre per il rinnovo dei dodici componenti del Consiglio provinciale, giunti a scadenza di mandato. Dalla riforma Delrio, non è più materia di competenza dei cittadini, ma degli amministratori - sindaci, assessori e consiglieri - dei 247 Comuni della Granda. In ballo c’è tuttavia una partita importante, ovvero la connotazione politica che assumerà la squadra che affiancherà il presidente Luca Robaldo, che resterà in carica per altri due anni.
Tre le liste che si profilano all’orizzonte: una di centro-destra, una civica e una di centro-sinistra, anche se Fratelli d’Italia, per voce del segretario provinciale William Casoni, ha chiesto ai civici di Robaldo, vicini ad Azione, di confluire nel centro-destra, come avvenuto alle elezioni regionali, recidendo ogni legame con l’attuale formula politica che vede la convivenza nella maggioranza di esponenti del Pd, di Azione, di Forza Italia e della Lega, con la sola esclusione proprio di FdI.
Le carte si scopriranno entro il 9 settembre, data entro la quale dovranno essere depositate le liste con i nomi. A prescindere dalle maggioranze, è scontata per Fossano la riconferma di Simona Giaccardi, in quota Lega, che attualmente detiene le deleghe alla cultura, al patrimonio e alla viabilità.