Una panchina rossa - monumento simbolico contro la violenza sulle donne - è stata inaugurata mercoledì 7 agosto nel giardino dell’ex scuola di Pietraporzio. È dedicata a Maria Isoardo, la maestra elementare di Centallo che trovò la morte per mano di un soldato tedesco il 20 aprile del 1944, proprio in quell’edificio che oggi è diventato la casa comunale. La comunità di Pietraporzio l’ha ricordata, negli anni, con un parco giochi, una fontana che riporta la sua effigie e con una lapide sulla facciata del Municipio. Nell’80° anniversario di morte si è aggiunta la panchina, che è stata intitolata durante l’Estate ragazzi con una sessantina di bambini e di una rappresentanza di Centallo viva. “Due soli erano bambini del paese - racconta la sindaca Sabrina Rocchia -, gli altri provenivano dai Comuni vicini o erano nostri ospiti per le vacanze. Ci è sembrata una buona occasione per far conoscere la figura di Maria Isoardo”.
Una panchina rossa a Pietraporzio in memoria di Maria Isoardo
È stata inaugurata mercoledì 7 agosto nel giardino dell’ex scuola, dove venne uccisa